Dieci Champagne sotto i 40 euro da bere a secchi


Adele Elisabetta Granieri

Adele Elisabetta Granieri

di Adele Elisabetta Granieri
Se una bottiglia di Champagne non può mancare nelle occasioni più importanti, a Capodanno il favoloso vino francese vive il suo momento di gloria.
Emblema della tavola delle feste, anche se spesso abbinate in modo assolutamente maldestro con panettoni e simili, a meno di versioni demi-sec o doux, le bollicine francesi conservano quell’aura di esclusività che il blasone e la storica fama hanno creato negli anni. Ma cosa acquistare per brindare comme-il-faut senza svenarsi? Alcuni champagne di piccoli vigneron, i cosidetti Récoltant Manipulant, rappresentano la scelta giusta per bere vini di ottima qualità ad un prezzo conveniente.

Ecco una selezione di dieci etichette al di sotto dei 40 euro.
Perseval-Farge, Cuvée de Reserve Brut
Un blend di Chardonnay, Pinot Noir e Meunier provenienti dal village Premier Cru di Chamery, nella Montagne de Reims, che si apre con note di fiori di biancospino, mela Fuji e cedro e ha un sorso fresco e armonioso. (circa 37 euro)

Andrè Clouet, Grande Reserve Brut
Un Pinot Noir in purezza proveniente dal villaggio di Bouzy, nella Montagne de Reims, fermentato in barrique, che profuma fiori appassiti, brioche e noce moscata, che anticipano un sorso pieno e cremoso. (prezzo circa 35 euro)

Diebolt-Vollois, Brut Tradition
Un blend di Chardonnay, Pinot Noir e Meunier dal village di Cramant, nella Côte des Blancs, dalle note di scorza di arancia e fiori di ginestra, con sottili richiami iodati e un sorso verticale e salino (prezzo circa 36 euro)

Bonnet Ponson, Cuvée Perpétuelle Pas Dosé
Un dosaggio zero da uve Pinot Noir, Meunier e Chardonnay provenienti dal village di Chamery, nella Montagne de Reims. I richiami di agrumi ed erbe officinali delineano il profilo olfattivo e la grande freschezza del sorso e bilanciata da un’importante percentuale di vin de reserve. (prezzo circa 38 euro)

Pierre Gimonnet, Cuvée Cuis Brut
Chardonnay in purezza, da uve provenienti dal villaggio di Cuis, nella Côte des Blancs, assemblate in quattro diverse annate. Uno Champagne di grande eleganza e armonia, dalle note di agrumi, brioche e pietra bagnata. (prezzo circa 40 euro)

Henri Goutorbe, Cuvée Prestige Brut
Blend di Pinot Noir e Chardonnay, con piccolissimo saldo di Meunier, provenienti dai villages di Aÿ, Mareuil-sur-Ay e Bisseuil, nella Vallée de la Marne, dalle note di lampone e ribes, scorza di cedro e nocciola, con un sorso pieno, verticale e salino. (prezzo circa 38 euro)

Rémi Leroy, Extra Brut
Blend di Pinot Noir e Chardonnay dal village di Meurville, nella Côte de Bar, con l’aggiunta del 30% di vin de reserve, in cui le note di rabarbaro, erbe officinali e crema pasticciera fanno da preludio a un sorso avvolgente e ben ritmato. (prezzo circa 38 euro)

Piollot Père & Fils, Cuvée de Reserve Brut
Da uve Pinot Noir con un saldo di Chardonnay, provenienti dal village di Polisot, nella Côte des Bars, coltivate in biodinamica e fermentate in botti di rovere. Un vino dai richiami di susina e genziana, con sottili sbuffi di pietra focaia e un sorso profondo e intenso. (prezzo circa 39 euro)

Nathalie Falmet, Brut
Da uve Pinot Noir e Chardonnay provenienti dal village di Rouvres le Vignes, nella Côte des Bar, questo Champagne dal sorso pieno e carnoso seduce con le note di miele di acacia e mela cotogna e i soffusi richiami iodati. (prezzo circa 39 euro)

 

#mychampagne

#mychampagne

Una buona base di Meunier, con un saldo di Pinot Noir e Chardonnay, provenienti dal village di Talus-Saint-Prix, al confine tra la Côte des Blancs e la Côte de Sézanne, che profuma di scorza di limone, corteccia e fiori di acacia, con intense note iodate di sottofondo e un sorso scattante, decisamente minerale. (prezzo circa 40 euro).

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