Dieci anni di Eataly Torino: nove grandi cuochi, un pasticciere e un pizzaiolo napoletano per Oscar Farinetti
Nel futuro di Eataly c’è anche la crescita con nuove aperture in Italia e nel mondo e molti progetti in cantiere: l’apertura di Trieste il 17 gennaio, il progetto FICO Eataly World a Bologna, le aperture di Mosca, Los Angeles, Toronto, Parigi e Londra. Tutto questo senza lasciare mai il lavoro di ricerca e tutela delle eccellenze che rendono unica l’Italia, il paese più biodiverso al mondo per varietà di prodotti e territorio. Continuerà la collaborazione con Slow Food e con i piccoli produttori che ogni giorno si impegnano per riproporre e valorizzare i sapori, i profumi e le ricette di una cucina amata nel mondo.
Tantissimi gli eventi, le cene e le iniziative culturali proposti in tutti i negozi per celebrare questo importate traguardo, tra questi parte anche un concorso che permetterà ad un cliente al mese di vincere un tour gastronomico in 10 ristoranti stellati d’Italia. Il programma dettagliato su www.eataly.it/compleanno
Ecco i protagonisti della cena del 27 gennaio organizzata da Oscar Farinetti per festeggiare i dieci anni di Eataly:
Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena
Davide Scabin (Combal.Zero di Rivoli)
Moreno Cedroni (La madonnina del pescatore, Senigallia)
Claudio Sadler (Sadler, Milano)
Enrico e Roberto Cerea (Da Vittorio, Bergamo)
Gennaro Esposito (La torre del Saracino, Vico Equense)
Philipp Léveillé (Miramonti l’Altro, Concesio)
Alessandro Negrini e Fabio Pisani (Aimo e Nadia, Milano)
Luigi Taglienti (Lume, Milano)
Il pasticciere Luca Montersino
Ciro Salvo (pizzeria 50 Kalò)