Debutto di Dubl Esse Rosato di Feudi San Gregorio da Attimi di Heinz Beck
di Marina Betto
La vita vera è fatta di attimi, momenti essenziali, a volte magici, indelebili, irripetibili, emozionanti come quelli che si possono vivere al momento di una partenza, in un grande aeroporto, tra un abbraccio e un addio, un arrivederci e un bacio.
Antonio Capaldo, Presidente di Feudi San Gregorio ha deciso di presentare il nuovo metodo classico dosaggio zero Dubl Esse Rosato al ristorante Attimi by Heinz Beck in partnership con Chef Express all’aeroporto di Fiumicino (molo E terminal 3 voli extra Schengen) un luogo dove sostare piacevolmente prima del volo che propone menu a tempo da 30- 45 e 60 minuti, adatto allo stile di vita di coloro che viaggiano, che magari hanno il jet lag o gusti e abitudini alimentari diverse dalle nostre. In un mondo sempre più omologato anche nel sapore, Heinz Beck si distingue per utilizzo di prodotti di altissima qualità elaborati con inventiva e modernità senza dimenticare mai le esigenze di salute e gusto.
Per accompagnare il lancio di Duble Esse lo Chef ha proposto ricciola marinata con yuzu e lemongrass, salsa al guacamole e macaron alla soya poi pasta cacio e pepe con gamberi bianchi marinati al lime serviti con Dubl Rosato Spumante Metodo Classico( da uve Aglianico) uno spumante pieno, corposo ma nello stesso modo verticale e fresco dall’elegante e tenue color buccia di cipolla. Il merluzzo con fagioli borlotti e neve ghiacciata di prezzemolo ha visto l’accompagnamento con Dubl Esse Rosato Dosaggio Zero fatto con una selezione di uve Aglianico dell’areale del Taurasi, che affina minimo 36 mesi sui lieviti e nessuna aggiunta di liqueur d’expédition uno spumante dal color oro rosso brillante, naso che ricorda i frutti rossi e gusto austero e persistente. Feudi San Gregorio si trova in Irpinia, terra di grandi vini da uve Greco e Aglianico e Falanghina, vitigni tutti con una spiccata acidità elemento essenziale per permettere al vino di invecchiare ed è questa personalità che si cerca di far venire fuori anche e soprattutto nello spumante grazie ad un dosaggio quasi a zero anche nei dosé. Un team di maestri diretti da Pierpaolo Sirch si dedica solo alla creazione del Metodo Classico che fu ispirato nel lontano 2004 da Anselme Selosse dell’omonimo Champagne che si interessò con grande trasporto alle prime vendemmie per far si che il territorio irpino fosse esaltato e affiorasse chiaramente nel bicchiere. L’operazione per il Dubl Esse Rosato per riuscire a pieno ha bisogno di ancora qualche attimo, di affinamento, di attesa ma d’altra parte il tempo passa così velocemente quando si è in buona compagnia, davanti ad un buon piatto servito con eleganza che è facile che vi scordiate di dover partire e perdere l’aereo!