Da Pepe in Grani in scena il matrimonio civile di Luca e Daniele e la forza rivoluzionaria dell’amore
di Laura Guerra
Luca e Daniele uniscono le loro vite civilmente; Luca e Daniele sposi festeggiano in pizzeria. Sta per compiersi una piccola rivoluzione sul fronte dei diritti civili, delle consuetudini legate alle tavole dei matrimoni, dello sviluppo locale: domenica 9 settembre a Caiazzo da Pepe in Grani, location scelta dai due innamorati che coronano qui, dopo 9 anni, la loro unione.
“La nostra arma rivoluzionaria – dice sorridendo Franco Pepe – è la pizza: un paesino di 5000 abitanti sarà la cornice, a Palazzo Mazziotti, di un’unione civile fra due persone che condivideranno le emozioni del loro giorno più bello in una pizzeria, e accoglierà 140 persone ospitate nella piccola rete di accoglienza di B&B nata negli ultimi anni. Io poi già sto vivendo in pieno l’emozione dei preparativi che mi riporta ad un ricordo dell’infanzia cui tengo molto, quando mio padre Stefano andava a cucinare nei banchetti nunziali allestiti nelle case di campagna; sento quella stessa ansia di fare bella figura per un’occasione speciale”.
Il menu firmato dal maestro pizzaiolo prevede una sorpresa ispirata alla coppia: la Pipì e Patatì che Franco Pepe blinda nel riserbo della cucina, rivelando solo che la nuova pizza unirà i sapori della Calabria, terra d’origine di Daniele, e quelli d’Abruzzo dove è nato Luca.
La degustazione invece, sarà un’originale cavalcata fra i sapori evergreen della Margherita Sbagliata, della Ciro, della Scarpetta, delle nuovissime Sud Estate e Mangia Bufalo, conclusa con la dolcezza degli Straccetti.
“Love is all you need – conclude Franco Pepe – l’amore è amore e non esiste ingrediente più importante nella vita come in una ricetta, quello che ci mettiamo per creare ogni giorno il nostro impasto non è lo stesso che serve per costruire una vita insieme? Noi siamo orgogliosi e felici che Luca e Daniele abbiano scelto Pepe in Grani per il loro giorno più bello e siamo pronti per festeggiarli insieme alle famiglie e agli amici che arriveranno a Caiazzo da tante città italiane ed europee”.