Da domani al 25 agosto a Durazzano (Benevento) va in scena l’ottava edizione di ‘Gustarte’


Da domani a domenica 25 agosto i vicoli, gli slarghi e le corti del “cuore antico” di Durazzano (Benevento) ospiteranno la ottava edizione di ‘Gustarte’, iniziativa che intende far conoscere il territorio durazzanese, le sue bellezze naturalistiche, le sue antiche chiese, la sua storia borbonica testimoniata con la presenza sul territorio del “Ponte della Valle di Mezzo”, bene riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco , opera di ingegneria idraulica facente parte del  complesso architettonico dell’Acquedotto Carolino, pensato e realizzato da Luigi Vanvitelli per portare l’acqua dalle fonti del Fizzo (ai piedi del Taburno) alla Reggia di Caserta.

L’evento intende far conoscere, valorizzare e promuovere la cultura enogastronomica, artigiana ed artistica locale. Per questa mission, ‘Gustarte’ si propone come un contenitore di iniziative, in superficie non legate tra loro ma in realtà tutte concentrate ad alimentare la resistenza contro l’oblio delle tradizioni dei piccoli comuni che costituisco l’elemento peculiare maggiormente caratterizzante la nostra Italia.

Il piatto forte delle quattro serate sarà costituito dal percorso dei gusti e dei sapori, con le botteghe e le attività artigianali del territorio che nei portoni e nei cortili del centro storico ‘Capocasale’ faranno degustare ai visitatori le bontà che caratterizzano questo ricco giacimento gastronomico che si trova a cavallo tra la provincia di Benevento e quella di Caserta.

La rassegna, nel solco della tradizione del paese da sempre terra natale di grandi interpreti dell’arte culinaria e della grande tradizione banchettistica e ristorativa, ospiterà protagonisti del panorama gastronomico locale e regionale con le cene ‘Sapori d’arte’, che nel corso delle quattro serate proporranno un interessante connubio tra le creazioni degli chef durazzanesi e quelle degli chef di rinomati locali stellati della Campania, abbinati ad una selezione di prestigiose etichette di vini regionali.

I visitatori potranno partecipare ai quattro show cooking in programma, nel cortile di Palazzo Cice, storico edificio del centro storico usualmente adibito a scuola alberghiera. Ogni sera vedrà in scena una proposta gastronomica diversa:

Giovedì 22 agosto: Gioacchino Attianese – “Nonno 13” di Mercato San Severino, Dario Riccardi – “Agape” di Sant’Agata de Goti, Monika Kopikpo – “Agape” di Sant’Agata de Goti, Maria Zaino – indipendente;

Venerdì 23 agosto: Giuseppe D’Addio – “Dolce e Salato” di Maddaloni, Luciano Vigliotti – “Samnium Resort” di Paolisi, Aniello Di Caprio – ‘”Pasticceria Lombardi” di Maddaloni, Marco Ciaramella – indipendente;

Sabato 24 agosto: Cena Borbonica a cura di Gabriele Piscitelli – “Agape” di Sant’Agata de Goti;

Domenica 25 agosto: Angelo Carannante – “Caracol” di Bacoli, Daniele Abbatiello – “Tenuta Marciano” di Durazzano, Luciano Fois e Giuseppe Palmieri, Francesco Piscitelli – indipendente.

Nel corso della cena d’autore in programma venerdì 23 agosto sarà ospite la giornalista Antonella Amodio che presenterà il suo libro “Calici & Spicchi”, con la prefazione di Luciano Pignataro, prima opera dedicata all’abbinamento pizza-vino.

Durante gli show cooking i piatti saranno abbinati ad una selezione di prestigiose etichette dell’enologia regionale.

Il vino sarà protagonista di due masterclass in programma nella giornata di venerdì 23 e sabato 24 agosto (ore 19.00).

La prima ‘Vino e arte della restanza – La Campania del vino in anfora’ sarà un viaggio emozionale per raccontare il legame ancestrale tra vino e ceramica attraverso le storie di “artigiani” che hanno fatto scelte alternative, in controtendenza, che hanno deciso di popolare, in forme nuove, i luoghi, stabilendo con essi nuove relazioni, primi abitanti di una nuova comunità. In degustazione: Campania Igp Bianco ‘Grecomusc’ Anfora’ – Contrade di Taurasi; Falerno del Massico Doc Bianco Kleopatra – Regina Viarium; Paestum Igp Bianco ‘Iscadoro’ – Casebianche; Vesuvio Dop Piedirosso ‘Amphora’ – Cantine Olivella; Sannio Dop Barbera ‘Teli’ – Terrae Laboriae. Coordineranno: Nicola Matarazzo – Economista, sommelier professionista; Pasquale Carlo – Giornalista enogastronomico; Elvio Sagnella – Maestro ceramista.

La seconda masterclass ‘Giovani e innovativi – Il Sannio dei vini diversi’ sarà un percorso nella storia enologica sannita raccontando il rapporto della terra di giovani che hanno deciso di restare e dare vita a progetti di valorizzazione della biodiversità di un territorio legato da millenni alla coltivazione della vite. Vini rari, antichi e per questo meno diffusi, moderni e affascinanti.  In degustazione: Benevento Igp Coda di Volpe – Masseria Frattasi; Benevento Igp Malvasia ‘Domus Dea’ – Bicu de Fremundi; Sannio Dop Sciascinoso ‘Maliziuto’ – La Vinicola del Sannio; Sannio Dop Barbera ‘Lucella’ – Terre Massesi; Benevento Igp Bianco Passito ‘Eribiano’ – Antica Masseria A’ Canc’llera. Degusteranno: Pasquale Carlo – Giornalista enogastronomico; Mariagrazia de Luca – Delegata Benevento AIS; Vincent Renzo – Vice delegato Sezione Benevento ONAV.

I posti per la partecipazione agli show cooking e alle masterclass sono a numero chiuso (info: 327.8351634).

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Gustarte APS, anche in virtù del finanziamento del MASAF grazie all’interessamento del Senatore Domenico Matera di Fratelli d’Italia. I Partner dell’evento sono: Regione Campania, Provincia di Benevento, Parco intercomunale DEA DIANA, Comune di Durazzano, Unci Agroalimentare, Slow Food Valle Caudina, Associazione Jouska, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi (Onaf) – sezione di Caserta, Consorzio di tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Consorzio dell’Olio Extravergine di Oliva dei Monti Tifatini, MarGin, Acqua Panna, S. Pellegrino.