Cupertinum Antica Cantina del Salento
di Enrico Malgi
Il vino oltre che con l’uva, che diventa patrimonio inestimabile, si fa con la storia, con la cultura del territorio, con le capacità umane ed imprenditoriali, con le moderne tecnologie e con l’unione sinergica tra più persone. Ecco così ho proprio tracciato l’identikit dell’azienda Cupertinum Antica Cantica del Salento, che racchiuse in sé tutte queste risorse. Nel lontano 1935 trentasei viticoltori di Copertino fondarono la Cantina Sociale, con il dichiarato intento di voler valorizzare la cooperazione e di occuparsi direttamente della vinificazione delle proprie uve e del commercio dei vini. Oggi siamo arrivati ad oltre trecento soci che conferiscono le loro uve, frutto di una superficie vitata disponibile di circa quattrocento ettari e che sfociano poi in una produzione di un milione di bottiglie l’anno. L’attuale Presidente è Francesco Trono, coadiuvato nelle scelte tecniche aziendali dal famoso enologo Giuseppe Pizzolante Leuzzi. Le principali cultivar impiegate sono per la maggior parte quelle prettamente locali, come il negroamaro, simbolo enoico di tutto il Salento, il primitivo e la malvasia nera e bianca, senza però tralasciare l’adozione di specie varietali alloctone. Numerosi e prestigiosi i riconoscimenti arrivati dall’Italia e dall’estero, compresi quelli ricevuti dalla più importante manifestazione enologica del Meridione, cioè Radici del Sud.
Nel 2013 è stato avviato l’ambizioso e singolare progetto del “Vigneto sul Castello”, che prevede l’allevamento della vite con sistema ad alberello direttamente sui bastioni del Castello Angioino di Copertino del XVI secolo. Certamente non si tratta di un programma puramente coreografico e di attrazione turistica, bensì di una pianificazione enologica seria e scrupolosa che già comincia dare i sui frutti.
Ecco tre etichette aziendali:
Spinello dei Falconi Negroamaro Rosato Salento Igt 2015
Acciaio e vetro per cinque mesi e tredici gradi di alcolicità. Bouquet complesso ed intrigante, che evidenzia generose note fruttate ciliegiose e boisé ed infittite suadenze floreali di petali di rosa e/o di vegetali. L’ingresso del sorso in bocca è leggerosoave, fresco, morbido, fragrante e succoso. Slancio finale seducente, elegante, intenso e leggermente amarognolo. Prezzo in enoteca di 5,50 euro, praticamente un affarone! Risotto, pizza margherita, carne bianca e formaggi freschi in abbinamento.
Copertino Rosso Doc 2010
Negroamaro e con piccole percentuali di malvasia nera e di montepulciano. Maturazione ed affinamento attraverso acciaio, cemento vetrificato e boccia. Gradazione alcolica di tredici. Colore rubino intenso e sfavillante. Spettro aromatico in cui primeggia dapprima un cotè di frutta rossa piccola e grande e seguito poi da svolazzi floreali, erbacei e lievemente speziati. L’impatto del sorso sulla lingua è sensuale, fresco, affusolato, dinamico, terroso ed elegante nel tratto. Tannini aristocratici e già levigati. Godibile le percezioni tattili finali, sublimate da un retrogusto piacevolmente amarognolo. Prezzo in enoteca di 5,50 euro, favoloso! Da spendere su piatti a base di carne e formaggi semistagionati.
Primitivo Salento Rosso Igt 2013
Solo acciaio e vetro. Tasso alcolico di tredici gradi e mezzo. Rubineggiante il colore che si coglie nel bicchiere con lampi purpurei. Al naso il vino sprigiona intensi profumi di frutti di bosco, sentori di macchia mediterranea e sfumature floreali di rosso. Sul palato l’incipit è caldo, ma anche fresco e morbido e connotato da una trama tannica già ben tessuta. Vino austero e corposo, ma che sa esprimere anche eleganza, equilibrio, rotondità ed armonia. Finale sapido, ammandorlato, persistente e godibile. Anche qui appena 5,50 euro il prezzo finale in enoteca, sbalorditivo! Dategli in pasto un cosciotto di agnello ed un tagliere di salumi e di formaggi a pasta dura. Prosit!
Sede a Copertino (Le) – Via Martiri del Risorgimento, 6
Tel e Fax 0832 947031
[email protected] – www.cupertinum.it
Presidente: Francesco Trono
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari vitati: 400 – Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: negroamaro, primitivo, malvasia bianca e nera, montepulciano, merlot, syrah e chardonnay