Come dare una personalità riconoscibile e amata ad un ristorante? Ecco il manuale Creative Restaurant Branding di Nicoletta Polliotto e Ilaria Legato
di Laura Guerra
Quando e perché si si torna in un ristorante?
Perché il cibo è buono e perché si è stati bene, ci si è sentiti accolti e coccolati e, andandoci di nuovo si rivivono quelle emozioni. Essere quasi attesi, riconosciuti dal personale e ritrovare quel luogo, come un luogo del cuore.
E mangiare diventa una serie di gesti calati in un’atmosfera precisa e riconoscibile, che caratterizza quel posto rendendolo unico.
Tante volte questo processo, soprattutto per i ristoranti che hanno una certa storia, alimentata da un target di clienti affezionati, si costruisce nel tempo in automatico, anno dopo anno. Ma può diventare un preciso obiettivo aziendale da raggiungere.
Per i ristoratori che desiderano progettare la personalità del locale, quella che porta il cliente a sceglierlo fra tanti, c’è uno strumento in più, di supporto all’esperienza e alla loro visione.
E’ il volume Creative Restaurant Branding scritto dalle esperte in marketing digitale Nicoletta Poliotto che ha firmato i contenuti “di visione” e Ilaria Legato specializzata in brand e comunicazione del settore ho.re.ca che ha approfondito quelli creativi.
Il risultato finale è un manuale che fornisce una griglia di lavoro sulla quale sviluppare una strategia di branding: dalla ideazione delle linee guida, alla costruzione della brand identity, individuando la personalità del locale e il potere della relazione, per creare empatia nella comunicazione con i clienti acquisiti e futuri.
Il volume, edito da Hoepli, riporta anche gli interessanti casi –studio de La Leggenda dei Frati degli chef Filippo Saporito e Ombretta Giovannini; dei fratelli Chef Massimiliano e Raffaele Alajmo, di Tellia del pizzachef Enrico Murdocco, di FUD Bottega Sicula di Andrea Graziano.
La prefazione è di Gaetano Grizzanti, autorevole figura nel mondo del branding italiano e internazionale.
Arricchiscono il manuale i contributi degli esperti e specialisti: Patrizia Musso, Massimo Bustreo, Lucia Galasso, Alessia Cipolla, Ivano Masiero, Marco Dussin, Tarika di Maggio, Emanuela Bartolozzi, Fabio Massimo Faggi, Patrizia Boglione, Luca Baldini.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Per il successo del ristorante, occorrono due cose e basta!
Quello che metti nel piatto
Il padrone deve edderse presenre in sala per tutta la durata di apertura.
Tutto il resto non e’ edibile ne puo’ conversare.