Lardarelli all’insalata: come cucinare le taccole e vivere felici come un vegano
Le taccole, piselli mangiatutto o lardarelli (chiamati in decine di altri modi, a seconda della regione) sono cugini stretti dei fagiolini e dunque uno dei piatti vegetali più amati della stagione estiva. Questa volta proponiamo la versione in insalata – ma sono squisiti i lardiarielli alla parmigiana, come ci suggerisce
Lello Tornatore o al pomodoro.
Una volta cotti, belli verdi e magari un po’ croccanti, potrete condirli a piacere con aceto o limone. Indispensabili, invece, aglio buono, olio extravergine di oliva sopraffino e tanta tanta menta fresca.
Si tratta di un mangiare semplice e saporito, con circa 70 calorie per cento grammi e assolutamente sazianti per la fibra. Proprio per questo si usavano mangiare all’inizio come antipasto anche se sono fantatsichecome contorno al pollo e alle carni.
Queste le caratteristiche.
- Ricche di fibre
- Benefiche per l’intestino
- Rimineralizzanti
- Anti-anemiche
- Combattono la stanchezza
- Tengono a bada la fame
- Riducono l’assorbimento di zuccheri e grassi
- Ricche in fitoestrogeni contribuiscono a regolare il ciclo mestruale
Ricetta di Luciano Pignataro
- Tempo di preparazione 15 minuti
- Tempo di cottura 10 minuti
Ingredienti per 4 persone
- 500 gr di lardarelli
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- uno spicchio di aglio
- sale qb
- aceto o limone a piacere
Preparazione
Lavate i lardarelli e fateli cuocere in acqua bollente per massimo 10 minuti (il tempo, ovviamente, è medio, e dipende dalla grandezza dei fagioli e dalla tenerezza: controllate la cottura dopo i primi 7-8 minuti cercando di lasciarli un po' croccanti).
Scolateli sotto acqua fredda (meglio se ghiacciata, per preservarne il colore verde).
Lasciateli intiepidire qualche minuto e condite con olio extravergine di oliva, l'aglio tagliuzzato grossolanamente.
Salate a piacere e, a seconda dei gusti, completate con un goccio di aceto o di limone.
Prima di servire aggiungete abbondante menta fresca.