Cirasa Rosato Terre del Volturno, Il Casolare Divino

Raffaele Tralice

di Gennaro Miele

Al di là degli strati che la confusione della vita quotidiana ci cuce addosso, oltre le strade che percorriamo nel lavoro e nella vita di tutti i giorni, ce ne sono altre, sono quelle che portavano una volta al di fuori delle mura di cinta delle città, alle quali oggi ai mattoni si sostituiscono i rumori e lo smog.
Una di quelle vie ripercorre la strada per arrivare ad Alvignano, paese perso nel verde, e salendo poi via
Regina fa giungere su di un rilievo che si affaccia su altre vedute collinari.

Cirasa Rosato Terre del Volturno

È qui che un casolare degli anni Quaranta è stato ristrutturato nel rispetto della sua struttura originaria per dare spazio allo spirito d’accoglienza di Raffaele Tralice che ha così realizzato, in un luogo immerso nelle sue vigne, che rappresentano al contempo passione e lavoro.
Tutto ciò si esprime nelle etichette dell’azienda vinicola Tenuta Tralice e nel progetto agrituristico Il
Casolare Divino.
Caso raro nel mondo del vino qui nel casertano c’è un vitigno che contempla sia la varietà a bacca nera che bianca, il Pallagrello, famoso ed apprezzato già in epoca borbonica ed inserito nella leggendaria Vigna del Ventaglio.
Dai terreni argillosi che circondano il luogo l’anima delicata si esalta nell’etichetta Cirasa – Terre del
Volturno rosato IGT da agricoltura biologica che prevede una leggera macerazione delle uve e l’uso del solo acciaio per la vinificazione al fine di trattenere nel bicchiere l’integrità degli elementi essenziali del
grappolo.
Il millesimo 2022 ha un colore è dal rosato chiaro e luminoso, buona consistenza nella roteazione, il naso è intenso e fine, racconta di frutti rossi, fragola e ribes, carezza di pesca estiva, apertura di rosa canina.
Alla bocca è un bacio fresco, sapido, abbastanza morbido, ritorno fruttato piacevole e lieve sensazione
ammandorlata. Buona estate e Buon Calice
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Valutazione 3 calici
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Via Regina
81012 Alvignano (CE)
www. ilcasolaredivino.it