Chef Italo Bassi raddoppia prendendo la stella Michelin anche a Bonifacio nel suo Finestra
di Stefano Incerti
Italo Bassi si conferma così l’unico chef italiano a prendere la stella in Corsica (Francia) promuovendo una cucina italiana d’altissimo livello. Primo chef a prendere la stella in Costa Smeralda nel suo Confusion a Porto Cervo nel 2019, Italo Bassi oggi raddoppia il primato riuscendo nell’impresa di prendere la stella Michelin a Bonifacio proprio in occasione del XXV° anniversario della Guida Michelin Francese.
Ma non solo: anche il suo Bistrot D’Amore, situato al piano terra della grotta che ospita lo stellato Finestra, è menzionato sulla Rossa.
Dove si trova il ristorante Finestra by Italo Bassi
Nel cuore pulsante del porto di Bonifacio, tra le tradizionali insegne che raccontano storie di mare e di vento, emerge con raffinata eleganza la facciata di Finestra by Italo Bassi. Situato al 51 di quai Jérôme-Comparetti, il ristorante si distingue non solo per la sua posizione privilegiata, ma anche per l’architettura interna che evoca la chiglia rovesciata di una nave. Un design audace e sofisticato curato da interior designer parigini, impreziosito da dettagli marittimi che dialogano armoniosamente con l’ambiente circostante. La grande finestra panoramica – dalla quale il ristorante prende il nome – si apre sul porto, offrendo una vista mozzafiato agli ospiti.
L’ambiente del ristorante, con le sue linee pulite e l’atmosfera intima, invita gli ospiti a immergersi in un viaggio sensoriale dove ogni dettaglio è curato con precisione. La combinazione di luci soffuse, materiali pregiati e la vista sul porto crea un’esperienza che va oltre la semplice degustazione, trasformando ogni visita in un ricordo indelebile.
Al timone di questa avventura gastronomica che sa di magia, troviamo lo chef Italo Bassi, una figura emblematica nel panorama culinario internazionale e voluto fortemente dal patron Nicolas Panzani, scegliendo Italo per il suo alto valore umano, oltre che per la sua indiscutibile professionalità.
Chi è chef Italo Bassi
Nato a Fusignano il 26 luglio 1969, Bassi ha intrapreso il suo percorso culinario frequentando la scuola alberghiera a Riolo Terme, Ravenna. Le sue prime esperienze lo hanno visto impegnato in diversi ristoranti stellati. Ricordiamo il Trigabolo di Argenta, a Ferrara con Corelli e Barbieri o all’Osteria del Teatro a Piacenza. A soli 19 anni, Bassi ha varcato le porte dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, un’istituzione nell’alta ristorazione italiana. Qui, ha scalato rapidamente le gerarchie, assumendo nel 1993 il ruolo di primo chef e contribuendo significativamente alla riconquista della terza stella Michelin nel 2003. La sua carriera lo ha portato anche all’estero, in particolare a Tokyo, dove ha supervisionato l’apertura dell’Enoteca locale, diffondendo la cucina italiana nel mondo. Dopo quasi 27 anni all’Enoteca Pinchiorri, nel 2015 Bassi ha deciso di dedicarsi completamente al suo progetto personale, il ConFusion, prima nella sede di Verona, poi a Porto Cervo dove nel 2019 prende la stella Michelin, confermandosi il primo ed unico chef ad essere riuscito a prendere la stella Michelin in Costa Smeralda.
Edoardo Menna a capo della brigata di cucina
A capo della brigata di cucina di Finestra, lo chef Edoardo Menna interpreta con maestria la visione di Bassi. Menna, con una carriera che lo ha visto collaborare con rinomate cucine stellate, porta nel menu una fusione armoniosa tra tradizione italiana e influenze corse. L’attenzione alla selezione di ingredienti locali si traduce in piatti che esaltano i sapori del territorio, creando un ponte sensoriale tra le due culture.
Quindi grandi eccellenze italiane, come il Parmigiano Reggiano, olio d’oliva ed aceto balsamico di Modena, ma anche ingredienti a km zero come le verdure ed i legumi corsi, pesce e carne locale che ogni giorno vengono portati al ristorante da pescatori e piccoli produttori, per non parlare del Brocciu, tipico formaggio corso con il quale la talentuosa Pastry Chef Maria Elena Cugusi compone il dessert dedicato al Monte Cinto.
Il menu di Finestra è un viaggio attraverso sapori autentici e innovativi. Tra le creazioni che raccontano questa sinergia culinaria spicca il doppio raviolo con due farciture: burrata e casseruola di faraona con la sua riduzione, il tutto avvolto da una leggera crema di parmigiano e timo fresco. Un piatto che non è solo una delizia per il palato, ma anche un omaggio alla maestria tecnica e alla creatività che caratterizzano la cucina di Finestra.
Per non parlare poi del risotto come una zuppa di pesce, dai profumi inebrianti al sapore marino deciso e rincuorante. Servizio professionale ed attento ed una carta vini che comprende oltre 250 etichette, tra le quali molte corse e francesi.
I menu
Lo chef propone menu degustazione stagionale da 6 portate più due menù degustazione rispettivamente da 7 ed 8 portate con possibilità di wine pairing di 4 calici a 70 Euro oppure 5 calici a 90 Euro. L’ospite può liberamente scegliere anche à la carte. Completano il ventaglio delle proposte pietanze per celiaci e vegetariani, così come per bambini.
Finestra by Italo Bassi non è semplicemente un ristorante, ma una destinazione dove la passione per la cucina, l’amore per il territorio e l’eccellenza nell’ospitalità si fondono per offrire un’esperienza unica nel suo genere.
Finestra by Italo Bassi
51 Quai Jérôme Comparetti
20169 Bonifacio, Francia
Tel.: +33 4 95 10 20 34
Url.: finestra-d-amore.fr