Champagneria popolare, un bistrot parigino a Napoli

Champagneria Popolare a Napoli
Via F. Cifariello 2A
Aperto tutti i giorni, 18.00 – 01.00
Tel.: 353.3676789

Champagneria Popolare – esterno

Nel quartiere Vomero originale proposta di bollicine francesi accompagnate dalla  cucina tradizionale partenopea

Champagneria Popolare a Napoli
Via F. Cifariello 2A
Aperto tutti i giorni, 18.00 – 01.00
Tel.: 353.3676789

di Ambrogio Vallo

É trascorso appena un anno dall’apertura di “Champagneria popolare” e questo “Champagne bar”, come lo definisce la giovane titolare Mariagiulia Paesano, è già diventato un punto di riferimento per chi a Napoli è alla ricerca di un calice con abbinamento non scontato.

Champagneria Popolare – La titolare Mariagiulia e la collaboratrice Giorgia

Figlia di Angela Gargiulo, titolare della trattoria Buatta, Mariagiulia, ha seguito le orme di mamma nell’accoglienza ricercata e, poco distante dal locale di famiglia, in Via Cifariello al numero 2A, ha dato vita al suo progetto. Parola d’ordine? Rendere lo champagne fruibile a tutti ed abbinarlo con i piatti della tradizione napoletana! D’altronde è già tutto sintetizzato nel nome scelto per il locale.

Champagneria Popolare – Dettagli servizio – La titolare Mariagiulia

Un ampio assortimento di piccole maison diviso per zone di produzione e selezionate tra i “Recoltant Manipulant” ovvero tra i viticoltori, “vignerons”, che producono in proprio sia le uve che lo Champagne, immettendolo poi sul mercato con il loro nome.

Una scelta di grande carattere che scommette sulla qualità dei vini più che sul “grande marchio”. La selezione, non a caso, è figlia della collaborazione con Tommaso Luongo, presidente dell’Associazione Italiana dei Sommelier della Campania. Servito in bottiglia, con una fascia di prezzo tra i quaranta e i novanta euro si può scegliere anche la proposta al calice, per un massimo di tredici euro.

Champagneria Popolare – interno

Champagneria Popolare – interno

Ad accompagnare le bollicine una squisita cucina tradizionale, complice la vicinanza de la “Buatta” di mamma Angela che prepara le pietanze richieste. Dall’antipasto ai primi è tutto davvero buono. Le sedute, per un massimo di sette, otto persone, sono solo al bancone e questo penalizza un po’ la fruizione che, però, è comunque piacevole.

Champagneria Popolare – Abbinamento Champagne e alici fritte

Champagneria Popolare – Abbinamento Champagne e bruschetta con panna acida, salmone e scalogno

Champagneria Popolare – Abbinamento Champagne e ziti alla genovese

Champagneria Popolare – Abbinamento Champagne e ziti lardiati

Ordiniamo, per iniziare, dei crocchè di baccalà e al limone più alici fritte. La scelta dello Champagne ricade su J. Charpentier “Prestige” Brut: matrimonio decisamente riuscito. Incuriositi dalle bruschette, scegliamo quelle al salmone selvaggio, panna acida e scalogno: deliziose.

Champagneria Popolare – Crocchè di baccala’

Champagneria Popolare – dettagli interno

Sfogliando ancora una volta la carta dei vini, ci convince il Grand Cru extra brut “Pierre Arnould à Verzenay”,  blend con 3/4 di pinot nero ed 1/4 di chardonnay, tutti provenienti dai vigneti di proprietà. Lo abbiniamo con un assaggio di primi: “ziti alla genovese” e “ziti lardiati”, anche qui la grande personalità dello champagne è tenuta a bada dalla bella cucina verace.

Champagneria Popolare – dettagli

Con un piacevole sottofondo Jazz, Mariagiulia ci spiega che lo staff è tutto composto da donne, al banco con lei c’è Giorgia ed il fine settimana si aggiunge Sandra, sommelier Ais. E, questo motore femminile, si avverte in ogni dettaglio, del servizio e del locale.

Champagneria Popolare – Dettagli servizio – Giorgia

L’Ambiente è davvero interessante, dove il gusto belle époque completa il mobilio vintage restituendo un piacevole salotto sbarazzino, perfettamente inserito nel contesto.

In una zona della città spesso vocata solo al mordi e fuggi, questo originale bistrot merita sicuramente di essere visitato per un’esperienza originale e di qualità.