Cena del Galà dell’olio 2023 e premiazione di 5 imprenditrici dell’olio

Imprenditrici premiate e Emanuele Natalizio
di Fabiola Pulieri
A pochi giorni dalla raccolta delle olive e dall’apertura della nuova stagione olivicola si è svolta a Bitonto la seconda edizione del Galà dell’olio, evento che celebra l’olio extravergine d’oliva con uno sguardo ampio rivolto a tutti: produttori, frantoiani, addetti ai lavori, amministratori, cittadini e consumatori.

Chef realizzatori del menù di Gala
Per tre giorni la città di Bitonto ha visto esibirsi nel suo centro storico personaggi dello spettacolo, musicisti, cantanti, attori e intrattenitori ma anche convegni sulla salute legata al consumo di olio extravergine d’oliva, sport, viaggi del gusto alla scoperta di prodotti tipici locali e lunedì sera gran finale con la Cena di Gala, con trecento invitati, a cura dello chef patron de Il Patriarca Emanuele Natalizio che ha voluto dedicare la serata alla premiazione di 5 donne imprenditrici dell’olio destinatarie di un riconoscimento per conto dell’Associazione Foglia d’olio. Un momento di grande attenzione all’imprenditoria femminile nel settore olivicolo che ancora non ha raggiunto la visibilità che merita e che invece mostra quanto il ruolo delle donne sia cruciale, in campo e fuori, proprio per l’evoluzione e la cultura dell’olio extravergine d’oliva in Italia.

Associazione Nazionale Città dell’Olio
Il Premio Foglia d’Olio, riconoscimento assegnato dall’Associazione Foglia d’Olio in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e le maggiori associazioni nazionali di esperti del settore della produzione dell’extravergine, quest’anno è stato assegnato a:
Maria Rosa Arbore – Azienda Lamacupa (Puglia);
Carmen Bonfante – Azienda Evo Sicily (Sicilia);
Angela Librandi – Azienda Tenute Librandi (Calabria);
Antonella Orrù – Azienda Agricola Treslizos (Sardegna);
Monica Vaccarella – Azienda Donna Emme (Veneto).

Orecchiette baresi con crema di sponsale e tarallo pugliese, oliva pasola al pomodoro e filetto di triglia con olio Coratina (Lamacupa)

Melanzana in oliocottura marinata alla soia con pomodoro confit e stracciatella con olio Nocellara del Belice (Evo Sicily)

Filetto di pescatrice su crema di patate liquida con cicoria puntarella molfettese eolio Semidana (Orrù)

Orecchiette baresi con crema di sponsale e tarallo pugliese, oliva pasola al pomodoro e filetto di triglia con olio Coratina (Lamacupa)

Goccia d’olio in piatto con mousse di mandorle e cuore di olio coratino ricoperto da croccante al cioccolato bianco, grissino dolce e olio Grignolino della Valpolicella (Vaccarella)
Simona Cognoli – Oleonauta ha ricevuto un Premio Speciale per l’impegno profuso nella formazione dedicata all’olio extravergine di oliva. La Direzione artistica della serata è stata affidata al regista e autore Raffaello Fusaro che ha presentato insieme all’attrice Claudia Tosoni e ha avuto ospiti sul palco gli attori Ricky Tognazzi e GianMarco Tognazzi, il pianista Danilo Rea e il violinista Alessandro Quarta.

GianMarco e Ricky Tognazzi

Danilo Rea
La cena è stata realizzata da numerosi chef che hanno lavorato insieme in cucina ai piatti che hanno “firmato” le cinque portate di Andrea Perini, Gianfranco Palmisano, Corrado Amato, Carlo Papagni per finire con il dessert dello chef patron dell’evento Emanuele Natalizio.

Emanuele Natalizio
Una occasione di grande rilievo per l’intero mondo dell’olio extravergine d’oliva italiano che ha bisogno di essere valorizzato per la sua importanza e per il ruolo fondamentale che ha quale ambasciatore dei nostri territori e della nostra cultura.
Un commento
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Meritatissimo il premio per Simona Cognoli che In soli dieci anni tra corsi sull’olio e manifestazioni come EVOluzione ha alzato l’asticella dal buono all’eccellenza tant’è che ai suoi eventi cui spesso ho partecipato non ho mai trovato un olio che non fosse di ottima qualità.Ad Maiora Semper da FRANCESCO MONDELLI