Ceglie Messapica, Al fornello da Ricci: la tradizione pugliese al massimo livello
Contrada Montevicoli
Tel.0831.377104
www.riccistorc.com
Sempre aperto, chiuso lunedì sera.
Ferie: due settimane a febbraio e due tra settembre e ottobre.
Contrada Montevicoli
Tel.0831.377104
www.riccistor.com
Sempre aperto
Chiuso lunedì sera, martedì e in inverno la domenica sera
Ferie: due settimane tra settembre e ottobre
Una cucina di tradizione ben eseguita, Al Fornello da Ricci i piatti hanno la data di nascita, ed è così che la tradizione rupestre di questo angolo della Puglia ha iniziato ad avere nome e cognome. In sala c’è il sorriso e la cortesia di Rossella, ai fornelli l’estro di Antonella che con Vinod inizia ha dare un progressivo alleggerimento ai piatti senza per questo tradire le attese dei conservatori,
Questo doppio equilibrio, tra sala e cucine e tra patrimonio del passato e aggiornamento comincia a pesare sempre meglio nella gestione della carta, stagionale ma anche semplice e senza pretese esaustive come usava un tempo. Ne guadagnano i tempi, i costi di cucina e la manualità dei piatti che escono sempre senza sbavature.
A noi è piaciuta particolarmente la parte vegetale del pasto, la dimostrazione della enorme potenzialità della materia prima pugliese, trattata con grande perizia, precisione e con spinte decise e appaganti verso l’acidità oltre che sul gusto.
Un esempio è questa doppia frittura, rinfrescata da una pomodoro molto buono e molto ben gestito, non greve e rinfrescante.
Il finale degli antipasti, ovviamente, non può non tenere conto della produzione propria di salumi. Come dire, se avete voglia di pescare in cantina, non c’è neanche bisogno di cucinato. Formaggi, capocollo di Martina, lonza e salame vi potrebbero bastare.
Molto efficace l’abbinamento della purea di fave all’amaro dei peperoncini, particolarmente buoni quest’anno.
Le paste sono ecumeniche e buonissime. Buoni anche gli gnocchi, a metà tra patate e pasta, un primo freschissimo ed efficace.
Avendo a disposizione il Patriglione 1993 non ci siamo certo tirati indietro sui secondi: tradizione di cren dura e pura senza se e senza ma. Tre piatti ben eseguiti.
La chiusura affidata ai formaggi.
Al Fornello resta un passaggio obliato quando siete in questa regione: è il corrispettivo pugliese dell’Oasis di Vallesaccarda. Non a caso entrambi fanno parte delle Soste.
Pagherete 50 euro per un pasto completo.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Conosco l’Oasis, sono di Avellino, non ha niente a che vedere con il Fornello da Ricci, quest’ultimo è mille volte meglio, sia nel sapore che nella qualità. Almeno una volta all’anno andiamo da Antonella ormai da molti anni,e non ci ha mai deluso