Casa del Priore a Patti
di Marco Contursi
La fisiognomica è scienza esatta, e quando ho visto Tina Gaglio e Antonella Mollica ho capito subito che avrei trascorso una bella serata. Hanno il viso della simpatia. Sono rispettivamente titolare e chef della Casa del Priore, agriturismo abbarbicato sulla collina di Patti, provincia di Messina. Antonella inoltre è attrice e cabarettista e basta mettere sui principali social le parole “oca giulia” per vedere tanti video divertenti con protagonista lei e la sua ochetta monella.
Ma io sono venuto qui per mangiare e farlo bene, dunque, dopo aver dato uno sguardo alla luna piena che più piena non si può, ecco dunque arrivare, come è d’uso da queste parti, una batteria di antipasti, tutti tra il buono e l’eccellente: provola dei Nebrodi, ricotta infornata e salame, deliziosi peperoncini piccanti e pomodoro, soffice frittata di ricotta, sfiziosi involtini di broccoli e pancetta ed olive condite, pane fritto e verza, arancini e panelle che fanno tanto Sicilia, ma quando pensavo di aver terminato, ecco carciofo e fungo ripieni, e l’insalata del priore, con verdura, frutta e maionese. Mamma mia quanta roba. Da sfamare un esercito ma io e Silvestro siamo solo due.
Vabbè spazzoliamo tutto di buona lena, mentre Antonella smette per un attimo i panni da chef ed improvvisa un siparietto comico esilarante. Che brava che è.
Parentesi teatrale terminata e sul palcoscenico salgono dei maccheroni col sugo di maiale tra i più buoni da me assaggiati in Sicilia, trattasi infatti di un piatto tipico della provincia di Messina ma che ho trovato anche in altre zone. Sugo perfetto, cottura della pasta millimetrica, ricotta infornata a completare. E non poteva mancare un assaggio della carne con cui era stato preparato il sugo: Superlativa.
“Volete un secondo?” chiede Antonella.
E tu vuoi vedermi esplodere??? Ribatto io.
Troppo pieni per qualsiasi cosa che non sia un semifreddo alle mandorle e due infusi fatti in casa. E quattro chiacchiere con Tina che mi racconta la storia della struttura che un tempo ospitava davvero un priore, infatti c’è ancora la chiesetta che risale al 1788.
Conto basso basso, 20-25 euro mangi e bene bene.
La cordialità genuina di Tina e la simpatia travolgente di Antonella sono comprese nel prezzo, ma che vuoi di più????????????
p.s. il giorno dopo siamo tornati per una bracioletta messinese alla griglia e un po’ di pesce stocco alla ghiotta, sennò si “pigliavano collera…”
La Casa del Priore
Contrada Carasi Patti (Me)
tel 0941 241058