Capri summer 2021: il Manfredi Fine Hotel Collection. Cambio al timone al Mammà e grandi conferme a Le Monzù
di Ugo Marchionne
Senza dubbio alcuno, sulla meravigliosa isola azzurra di Capri il gruppo alberghiero Manfredi rappresenta una delle realtà top per quanto concerne l’hotellerie, la ristorazione e l’ospitalità in genere. Nel corso degli anni questo archivio ha seguito in maniera puntuale l’evoluzione e la crescita della proposta, definitivamente consacrata nel corso dell’ultimo biennio con l’attribuzione della prima stella anche al bravissimo Luigi Lionetti al Le Monzù del Punta Tragara. Tante novità – che vi esporremo di seguito – nel 2021 del Manfredi Fine Hotel Collection a Capri, che contribuiranno senza alcun dubbio a rafforzare la sua posizione di riferimento nell’isola.
Il nuovo corso di Mammà a Capri
In primis bisogna menzionare l’inizio di un nuovo corso per il Mammà di Capri, dopo gli anni gloriosi guidati dallo Chef Salvatore La Ragione, dal sicuro piglio e dalla forza mediterranea e iodata della sua cifra gastronomica, il Mammà – da realtà compiutamente tradizionale – accoglie da quest’anno come suo executive chef il giovane talento locale Raffaele Amitrano che saprà sicuramente soddisfare gli amanti della cucina tradizionale partenopea, rivisitata però in chiave contemporanea. Lo chef Raffaele Amitrano si è detto particolarmente entusiasta e trepidante nell’inizio di questa nuova avventura che lo vede finalmente protagonista. In merito, ci aspettiamo che il contatto diretto con i coltivatori di Anacapri, la materia prima di mare e come sempre la cucina mediterranea continuino a guidare in maniera sicura il cammino del Mammà che negli ultimi 3-4 anni non ha mai arrestato la sua ascesa nel cuore della clientela.
Luigi Lionetti pronto con i nuovi menu
Ancor più carico Luigi Lionetti, raggiunto telefonicamente dal blog, ha manifestato l’interesse di voler proseguire nel suo cammino di successi impostando una cucina d’impatto, qualità e sostanza più che celebrale. Una cucina che tocchi i sensi dove la ricerca di un’ottima materia prima possa far da capo ed il gusto possa trionfare. Una cucina che rivive delle esperienze familiari e di tutto ciò che permette allo chef di avere le idee chiare, sia in termini di ingredienti che di ricette. Un Luigi Lionetti di cui l’umiltà e la perizia non smettono mai di stupire, rassicurando il commensale.
Manfredi Fine Hotels Collection
Manfredi Fine Hotels Collection ha inoltre investito sull’isola di Capri riportando a nuovo splendore una delle dimore più affascinanti, Il Castiglione. La Villa fu costruita sulle rovine di una delle 12 abitazioni volute a Capri dall’imperatore romano Tiberio intorno al I sec. d.C. Un piccolo gioiello di architettura adagiato su uno dei punti più panoramici e riservato dell’isola, rivolta verso sud, a picco sulla baia di Marina Piccola. Come per tutte le proprietà del Gruppo, anche per la Villa Castiglione la vista è uno dei punti forza, grazie alla sua posizione dominante con il Golfo di Napoli all’orizzonte e i Faraglioni sulla sinistra. Con una superficie di 1.000 mq suddivisi in due piani con 350 mq di terrazza, la Villa vanta una piscina quasi sospesa sopra il mare e un giardino che circonda la struttura su tre livelli. Grazie alle sue ampie vetrate, soprattutto su un lato della casa, dialoga costantemente con la natura esterna. All’interno lo spazio principale è costituito da un’ampia zona living e luminosa zona dining e cinque camere da letto. Il restyling della Villa è stato seguito direttamente dalla proprietà, che ha scelto partner d’eccellenza per ridare a questo luogo il fascino nobile delle sue origini, rivisitato però in chiave contemporanea, privilegiando eleganza e sobrietà.
Diamo quindi appuntamento a voi lettori a quest’estate per poter scoprire in maniera dettagliata le novità del Manfredi Fine Hotels Collection e come sempre un arrivederci a Capri!