Calle con spinaci, cacio e pepe


Calle e spinaci, cacio e pepe

 

di Tommaso Esposito

Gli spinaci freschi sono una bontà.
Hanno un bel sapore minerale, sapido.
In sé e senza l’aggiunta di sale.
Basta sentirli a crudo: le cimette e le foglioline più tenere.
Di un verde chiaro, quasi marino.
Allora ecco una ricetta semplicissima, pensata apposta per una pasta eccezionale nella trafila e nella bontà.
Sarà all’apparenza un piatto lieve.
Invece scoprirete un mondo diverso.
Colpa, mannaggia, delle foglie fresche, dell’olio, del cacio, del pepe del Madagascar.
E di questi maccheroni del Pastificio dei Campi.

Ingredienti per 4 persone

Spinaci in foglia freschi 500 gr
Olio evo 80 gr
Pecorino romano grattugiato 25 gr
Parmigiano grattugiato 25 gr
Aglio uno spicchio
Pepe nero  del Madagascar quanto piace
Sale q.b.
Calle del Pastificio dei Campi 400 gr

Procedimento

In padella ben calda lasciar dorare l’aglio e levarlo.
Calare gli spinaci e lasciarli scottare a fuoco vivace.
Intanto giù le Calle in acqua bollente poco salata.
Levarle un po’ prima che siano al dente.
Scolare e versare in padella fra gli spinaci con un po’ dell’acqua di bollitura.
Portare a cottura al dente. Lontano dal fuoco spolverare di cacio e di pepe e mantecare.
Nel piatto  un filo d’olio a crudo e ancora cacio e pepe.

 

Calle e spinaci, cacio e pepe

Un commento

  1. Penso che in provincia di Novara questo piatto può essere preparato con la variante del tipo di pasta perche nel Novarese non hanno il culto della pasta.Saluti a voi tutti

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