L’intrattenimento gastronomico di Moebius a Milano
Moebius Milano
Via Cappellini 25
02 3664 3680
Aperto la sera
di Marina Betto
Moebius è il nome dato al nuovissimo bistrot- cocktail bar- osteria in via Cappellini 25 a Milano. Un omaggio che il giovane proprietario Lorenzo Querci ha voluto fare al fumettista francese, creatore di un mondo futurista. Situato in un ex deposito di tessuti, l’architettura industriale contribuisce a fare di questo locale qualcosa di futuristico proprio come disegnato da Moebius con una piattaforma sospesa a quattro metri dal suolo e una pianta di olivo andaluso che ci riporta sul pianeta terra in uno spazio che sembra quasi un’astronave. Al piano terra un punto vendita di vinili, il bar dove si possono gustare delle tapas alla spagnola accompagnandole con un cocktail, ascoltare musica dal vivo, consumare un calice di vino nello spazio veranda. I coperti sono 120 e 30 sono i posti all’osteria, sette giorni su sette dall’ora di pranzo al dopo cena. Lo chef è Enrico Croatti con esperienze in Francia, Spagna e Stati Uniti in Italia all’Hotel Miramonti Majestic di Cortina D’Ampezzo poi a Madonna di Campiglio conquista 1 stella al Dolomien e la seconda stella la ottiene all’Orobianco di Alicante ristorante di cucina italiana in Spagna.
Chef Croatti vuole ridisegnare un mondo che trae ispirazione dalle sue origini romagnole arricchendolo e contaminandolo di echi orientali e passionali. Il Passatello in brodo di gallina è il biglietto da visita di questo stile culinario, saporito e al contempo delicato il brodo ricorda le zuppe orientali con funghi porcini ed enoki e calamari crudi. La mazzancolla servita tra le foglie di porro abbrustolite mantiene tutta la sua dolce tenerezza e intingerla nella salsa di ostriche e pistacchio è un gioco proposto dallo stesso chef presentando la pietanza su un piatto spezzato. L’involtino di manzo con ricci di mare costruito con ingredienti ricercati ed eccezionali dimostra una certa arroganza culinaria.
Il risotto alla zucca, dalla perfetta mantecatura, con carne di cervo brasata in modo da farla diventare gommosa e morbida come una caramella è una proposta divisa a metà tra tradizione e innovazione. La sella di capriolo al lardo con pera arrostita svela una certa maestria nelle tecniche di cottura e negli accostamenti.
E’ con il dessert che lo Chef Croatti dimostra la sua particolare capacità evocativa ed emozionale Fogliame d’Autunno è il nome dato al dolce che è una sintesi di profumo e sapore di bosco, le foglie di shiso di cui è composto il dessert verranno schiacciate al tavolo con un suono che ricorda proprio il calpestio che si produce passeggiando nel sottobosco mentre il sapore fatto di castagne, frutti rossi, topinambur si mescolerà nel palato. I vini in abbinamento a questi piatti Vigna San Francesco Tenuta Regaleali-Tasca d’Almerita 2017, Baglio del Cristo di Campobello e il Muffato della Sala Antinori suggeriscono una certa predilezione del maitre e sommelier Paride Mencarani per i vini siciliani.
Moebius Milano