Anicelli, i biscotti all’anice dell’Azienda Agricola Tommasini e la ricetta per farli in casa
di Bruna Sapere
I biscotti all’anice, noti come Anicelli, Anicetti o Anicini, sono dei deliziosi fine pasto, semplici e veloci da realizzare. Le relative ricette sono numerose, sia dolci che salate, perché preparate in varie regioni d’Italia, essendo tipicità di Liguria, Toscana, Marche, Sicilia.
Ottimi da gustare tutto l’anno, ma particolarmente adatti a Natale, in occasione del tour de force gastronomico a cui siamo sottoposti, in quanto l’anice, tra le spezie più antiche, non è solo caratterizzata da accentuate proprietà aromatiche, ma ha numerose proprietà benefiche, prima fra tutti quella digestiva.
L’anice era apprezzato già dagli antichi romani, che lo utilizzavano alla fine dei banchetti più impegnativi ed era prescritto dai medici, oltre che per disturbi digestivi, anche come rimedio per la tosse e per scacciare gli incubi, come rende noto Ippocrate.
Quando parliamo di questa spezia ci riferiamo principalmente a tre piante che appartengono a diverse famiglie, ma sono accomunate dall’aroma dei loro semi o frutti, essiccati ed, eventualmente, pestati: anice verde, anice stellato e anice pepato. Il più noto in occidente è l’anice verde, il cui nome scientifico è Pimpinella Anisum e cresce spontaneamente in luoghi dal clima caldo e asciutto, in particolar modo nel bacino del Mediterraneo.
L’anice verde, grazie all’esposizione soleggiata e al clima ventilato, ha un aroma ancora più intenso, gradevole e tendente al dolce, balsamico e delicato, che ricorda i semi di finocchio con un lieve sentore di menta.
La ricetta che vi diamo ci è stata suggerita da Anna Caramante, dell’Azienda Agricola Tommasini, e adattata alle esigenze casalinghe. Nel caso in cui, invece, voleste assaggiare i tarallini in tutto il sapore originale, conferito dalla cottura nel forno a legna e dall’impiego dei loro prodotti, potrete recarvi al laboratorio di Capaccio Paestum per una semplice degustazione o per l’acquisto di simpaticissime scatole regalo.
Anna, intraprendente moglie di Francesco Tommasini, si occupa personalmente della realizzazione dei taralli Anicelli, disponibili nel laboratorio inaugurato questa estate insieme a tutti gli altri prodotti a marchio Tommasini.
‘A terra, ‘o sole, ‘a bona e Dio è il loro motto, incisivo ed efficace, che racchiude non solo il concept dell’azienda, ma l’intero mood, l’atmosfera e l’energia che si respirano in quei 17000 metri quadri di natura.
Accarezzati da luce e clima mite e ventilato, qui i frutti seguono le stagioni senza alcuna forzatura e regalano prodotti autentici e gustosi dal 2012, anno in cui Francesco decide di dedicarsi ai terreni di famiglia situati sulle colline di Capaccio Paestum, curandone personalmente coltivazione, trasformazione e vendita.
Gli Anicelli di Anna nascono durante un viaggio in Puglia dall’assaggio di alcuni biscotti al vino bianco che subito evocano in Francesco il ricordo di quei biscotti d’infanzia preparati dalla nonna e dal padre. Anna li ha reinventati sostituendo al vino bianco il loro Aglianico e arricchendoli con semi di anice.
Si tratta di biscotti secchi, croccanti, dal colore ambrato e da un profumo speziato e intenso di anice e vino rosso, senza lievito, ma la ricetta casalinga suggerisce l’utilizzo di lievito per renderli più friabili. E’ possibile conservarli in scatole di latta per molti giorni (se riuscite a non mangiarli tutti).
Ricetta degli Anicelli:
• 500 g di farina
• 200 ml di olio extravergine di oliva Azienda Agricola Tommasini
• 200 ml di vino Costa d’Elce Aglianico Paestum IGP Azienda Agricola Tommasini
• 2 cucchiai di zucchero
• 1 pizzico di sale
• Semi di anice
• 1 bustina di lievito
Mettere in una terrina olio e vino. Aggiungere un pizzico di sale, far emulsionare il tutto e aggiungere 2 cucchiai di zucchero. Incorporare la farina poco per volta e l’eventuale lievito e, quando l’impasto risulterà compatto, portarlo sul piano di lavoro. Aggiungere i semi d’anice e lavorare con altra farina. Ottenuto un impasto liscio e omogeneo, lasciar riposare mezz’ora in frigo. Nel frattempo preriscaldare il forno a 180 °C. Lavorare l’impasto in filoncini lunghi circa 10 cm e avvolgerli a mo’ di taralli ripassandoli nello zucchero. Infornare per 20-25 minuti, fino a doratura.
Azienda Agricola Tommasini
Via Fornilli, 42
Capaccio Paestum (SA)
Telefono: 347 976 0831
Official Site: www.agricolatommasini.it