BirrAUT: a Novoli la birra diventa simbolo di inclusione
di Francesco Selicato
Il 14 settembre, a Novoli, si terrà “BirrAUT – Brindiamo all’inclusione”, un evento dedicato alla diversità e all’inclusione in tutte le sue forme. Organizzato dall’associazione #73051, l’iniziativa mira a costruire ponti tra le persone e abbattere le barriere che separano, dando valore a ogni voce e storia. L’autismo, l’inclusione sociale e lavorativa, e la birra artigianale come strumento per creare progetti solidali sono i temi principali della serata.
La manifestazione, che si svolgerà presso l’arena del Palazzo Baronale di Novoli a partire dalle ore 19.00, vedrà la partecipazione di diverse realtà associative del territorio. Tra queste: ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) sezione di Lecce, l’associazione SocialAut di Nardò, le associazioni N-O-D-I e Fucina Sociale, oltre al progetto culturale Sulle Vie della Birra.
Il programma dell’evento
La serata inizierà con un talk dalle ore 19.00, che sarà un’opportunità di confronto su temi fondamentali come l’inclusione lavorativa e la neurodiversità. Interverranno la professoressa Emanuela Ingusci, psicologa e docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università del Salento, e la dottoressa Rachele Cascavilla, psicologa esperta di comportamento e BCBA (Board Certified Behavior Analyst), che approfondirà il tema dell’autismo e delle differenze neurodiverse. Saranno presenti anche Maria Luciana Zecca, presidente di ANGSA, ed Emanuela Ingusci, presidente di SocialAut, che racconteranno le esperienze delle loro associazioni nella promozione dell’inclusione.
Un altro ospite d’eccezione sarà Aristodemo Pellegrino, educatore professionale e referente Unionbirrai Beer Tasters per Puglia e Basilicata, nonché ideatore del progetto “Sulle Vie della Birra”. Pellegrino illustrerà il valore sociale della birra artigianale, sottolineando come questa bevanda, simbolo di convivialità, possa rappresentare uno strumento di inclusione sociale oggi come in passato. Il talk sarà moderato dal dottor Matteo Manca, assistente sociale.
In contemporanea con il talk, sempre alle 19.00, avrà luogo un’estemporanea artistica a cura di Gabo e Diego Sticchi (Diegosart), due giovani talenti del panorama artistico locale. Gabo, al secolo Gabriele Quarta, è un artista nato nel 1996 a Monteroni di Lecce. Formatosi all’Accademia delle Belle Arti di Brera, ha collaborato con artisti di rilevanza nazionale e internazionale, sviluppando uno stile che spazia dal figurativo organico alla metafisica contemporanea. Le sue opere, esposte sia in ambito urbano che museale, riflettono una profonda connessione con le sue radici e la sua comunità.
Accanto a lui, Diego Sticchi, giovane e promettente disegnatore nato nel 2006, che condivide la sua passione per l’arte visiva. Sin da piccolo ha mostrato un talento naturale per il disegno, che considera la sua vera forma di espressione. I suoi lavori, che spaziano tra vari soggetti, sono caratterizzati da una grande attenzione ai dettagli, espressione di un talento autentico che cresce attraverso una forte passione per l’arte.
Inoltre, sarà allestito uno spazio espositivo curato da ANGSA, che presenterà opere realizzate dai ragazzi dell’associazione, mettendo in luce i loro talenti creativi.
Eventi musicali e cibo
La serata proseguirà con il concerto della band “Яeversound” alle ore 21.00. Il gruppo è composto da sette ragazzi uniti dalla passione per la musica, che vedono nell’arte sonora un potente strumento di inclusione. La loro performance sarà un’occasione per mostrare come la musica possa abbattere le barriere e creare nuove opportunità di incontro.
Un’altra protagonista della serata sarà la pastry chef e food influencer Clara Dolci, che presenterà una sua creazione culinaria inclusiva, studiata appositamente per sostenere e promuovere il progetto di BirrAUT. Gli ospiti potranno inoltre gustare una selezione di birre artigianali grazie al birrificio Baff Beer e cibo locale tipico del Salento a cura di Siamo Fritti Salento.
L’evento rappresenta un’occasione di sensibilizzazione sui temi dell’autismo e dell’inclusione, come sottolineato da Tonio Zambrini, presidente dell’associazione #73051, che dichiara: “Invitiamo tutti i cittadini attenti e sensibili alle tematiche sociali a partecipare a questa serata di sensibilizzazione. Il nostro obiettivo è quello di promuovere una maggiore comprensione dell’autismo e favorire una concreta inclusione attraverso un dialogo costruttivo con il coinvolgimento di esperti, famiglie, istituzioni e cittadini”.
Zambrini prosegue, evidenziando l’importanza di percorsi mirati per valorizzare le specificità degli individui autistici, spesso veri e propri talenti: “L’autismo è una condizione complessa che richiede un approccio attento e graduale, ma attraverso percorsi specifici possiamo esaltare le potenzialità di ciascun individuo, evitando la stigmatizzazione delle differenze. Il nostro obiettivo a lungo termine è avviare un processo virtuoso che coinvolga tutti gli attori del territorio, creando opportunità formative e lavorative inclusive”.
La birra, fin dalla notte dei tempi, è sempre stata uno strumento capace di creare connessioni e abbattere barriere. Con una birra in mano, siamo tutti uguali, e BirrAUT ne è la dimostrazione: un esempio di come una semplice birra possa diventare un potente mezzo per creare eventi inclusivi.
Segna la data: sabato 14 settembre, a Novoli!