Birra Ravello tra archeologia e tradizione
Di Francesca Faratro
Una birra artigianale che avesse al suo interno i profumi della Costiera, è questo il progetto nato nel maggio del 2015 e che vede oggi uniti in un solo prodotto, la freschezza del limoncello e la corposità della birra artigianale.
L’idea è di Alessio Amato, archeologo e storico medievista, da sempre sensibile all’impronta islamica in Costiera Amalfitana.
La sua non è solo una proposta di marketing ma una promozione di una birra artigianale congiunta al liquore al limone per una bevanda che mira alla qualità attraverso la scelta accurata dell’eccellente limoncello di Ravello, ottenuto con limoni I.G.P.
La mission di Alessio, giovane e dinamico, è quella di poter metter su, con il tempo, un micro birrificio in costiera che permetta un controllo costante e rigido di ogni singolo elemento e delle rispettive evoluzioni.
La “sua” birra è l’unione perfetta di sapori e profumi, capace di mantenere intatte le caratteristiche del luppolo e dei lieviti, per un prodotto finale dissetante e a gasatura naturale, leggero (5%) ma “ubriacante”.
Fruttata, non pastorizzata, né filtrata, è lasciata affinare in bottiglia, che riporta un’etichetta realizzata dall’artista Marta Buonamico, la quale ha ideato un progetto grafico semplice e che riporta in un disegno, il panorama della Costa d’Amalfi.
Non aspettatevi di percepire fermamente il sapore del limoncello al palato, quello si avvertirà delicamente sul finale, ma il gusto è nuovo ed unico.
E’ a quella al limoncello, si aggiunge anche la ARTIsan, una birra artigianale con ricetta di Ravello studiata per sposarsi al meglio con il limone della Costiera. Il nome esterna l’artigianato ma anche l’arte costiera, testimonianza di tolleranza e rispetto di due culture che oggi si presentano più lontane che mai.
Quest’ultima è da servire ben fredda e accompagnata da fette di limone a prova di “splash” in bicchiere da portata.
Birra Ravello, qualcosa in più di una semplice birra artigianale!
BIRRA RAVELLO
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