Biancolella 2005 Ischia doc
CASA D’AMBRA
Uva: biancolella
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Un altro classico, un’altra certezza, un altro Biacolella, un altro consiglio: bevetelo adesso senza far passare altro tempo. Le difficoltà della stagione 2005 si fanno sentire in vini gentili e gracili che non giocano la loro piacevolezza sull’evoluzione bensì sulla immediatezza. E’ questo il caso in generale di tutti i vini d’Ischia e di quelli della Costa gemella dei Campi Flegrei, ma per questa annata pensiam osia ancora più valido. Il colore giallo paglierino carisco, quasi oro e il filo ossidato dei primi secondi al naso sono chiari indizi di questa evoluzione ormai compiuta e giunta, per la 2005, al massimo della sua espressione possibile. Sì’, ma che espressione! Ce la siamo giocata su un incredibile risotto e crudi marini della Cantinella del Mare che inizia a volare ormai ad alta quota. Il vino di Andrea, ho avuto modo di scriverlo altre volte, è invece discreto e gentile, non si impone ma rivela alla fine della beva il suo carattere deciso e incofondibile, difatti la sapidità e la mineralità del bicchiere hanno ben retto, nonostante alcol e struttura non eccessivi, l’altrimenti insopportabile abbinamento nel quale entrava per contrasto una bottarga di tonno. Ma è stata proprio la leggerezza a farmi scegliere questa bottiglia in una giornata nela quale si è più vote toccato il picco dei 40 gradi con alti tassi di umidità. Un sorso di Biancolella ha rimesso a posto le cose confermando l’incredibile varietà dell’offerta dei vini campani per i gusti e per le tasche. L’azienda di Andrea si conferma davvero uno dei punti di riferimento più importanti: finché ci saranno queste cantine, ma penso anche al presidio del territorio di tante altre realtà, il processo di omologazione del gusto non potrà mai passare. O comunque noi non lo vedremo.
Sede a Forio d’Ischia, Via Mario D’Ambra, 16 Frazione Panza. Tel. 081. 907210, Fax 081 908190. E mail: [email protected], sito www.dambravini.com. Enologo: Andrea D’Ambra. Ettari: 5 di proprietà e 12 in fitto. Bottiglie prodotte: 500.000. Vitigni: biancolella, forastera, San Lunardo, uva Rilla, coglionara, piedirosso, guarnaccia, cannamelu.