Nola: a pochi passi dal Seminario Diocesano, il Bertie’s Bistrot accontenta tutti


di Annatina Franzese

E’ sin dall’apertura del suo locale, più o meno quattro anni fa, che Valentino Buonincontri mi invita ad andare a trovarlo. Quest’estate, complice anche l’esistenza di una bella terrazza all’aperto, l’ho scoperto e, da allora, sono diventate una cliente fissa, che ben si adatta ad ogni stagione.

A Nola, oramai polo gastronomico di riferimento per la Campania, a pochi passi dal Seminario Diocesano, c’è il Bertie’s Bistrot.

Valentino, fa parte della stessa generazione di Salomone e Franzese, con cui condivide oltrechè lo stesso lavoro, anche amicizia e pezzi di vita. Dopo varie esperienze anche stellate, campane e non, è tornato in patria per dar vita ad un progetto versatile e dalle innumerevoli proposte di cui è il deux ex machina.

Il locale con 120 posti a sedere, che in estate diventano anche 150, si caratterizza certamente per l’inventiva dello chef, ma anche per la presenza della brace a legna, del forno a legna e della bella ed organizzata cantina. Entrando, un ambiente arredato con un’influenza belga-francese, ti accoglie. Proseguendo, un’atmosfera più da vecchia America ti rapisce, come se si entrasse in una sorta di zona portuale di carico e scarico ambientata negli anni ‘40, ed evocata anche nelle grandi vetrate e nell’illuminazione in stile vintage. Particolari anche gli arredi di sala, che consistono in sedie e tavoli provenienti dal rifacimento di mobilio inglese di case dismesse, quindi legni rigenerati dal vissuto reale.

Bertie's Bistrot - Sala esterna

Bertie’s Bistrot – Sala esterna

Bertie's Bistrot - Sala interna

Bertie’s Bistrot – Sala interna

Essendoci passata più volte, devo dire che ho avuto modo di poter assaggiare un po’ tutto il menù. Quello che però, ha acceso in me la voglia di raccontarlo, è stata parte della proposta di questo inverno. In questo tempo di mezzo, dove sembra impossibile liberare i pensieri anche solo per qualche ora, in una fredda domenica a pranzo, mi accomodo da Bertie’s Bistrot e mi riscaldo.

Dopo un piccolo benvenuto, omaggio dello chef, accompagnato da pane e grissini handmade, che sembrano chiacchiere friabili aromatizzate al rosmarino, si inizia con gli antipasti: bon bon di friarielli e fonduta di provola, ribs di maiale e chutney di mela annurca, colante di caciocavallo con castagne e funghi.

I bon bon, successivamente a questo pranzo, li ho assaggiati anche da asporto e devo dire che, nonostante i 10 km che mi separano dal locale, anche a casa sono esattamente come quando sono serviti al tavolo; morbidi all’interno e gustosi.

Il colante di caciocavallo è veramente buono, equilibrato negli elementi e senza alcuna spinta prevalenza.

Tra i tre, il ribs accompagnato al chutney mi ha stregato. Una porzione, nonostante comprenda 4 pezzi, non basta. La decisa nota agrodolce, conferisce al piatto una notevole marcia in più.

Bertie's Bistrot - Bon bon di friarielli e fonduta di provola

Bertie’s Bistrot – Bon bon di friarielli e fonduta di provola

Bertie's Bistrot - Ribs di maiale e chutney di mela annurca

Bertie’s Bistrot – Ribs di maiale e chutney di mela annurca

Bertie's Bistrot - Colante di caciocavallo con castagne e funghi

Bertie’s Bistrot – Colante di caciocavallo con castagne e funghi

Tra i primi, sono da segnalare: la genovese a modo mio in un raviolo, il risotto bufala e ragù cinghiale e pasta e patate con tartufo. Il risotto è fatto bene. Il ragù di cinghiale ben si amalgama alla bufala, anzi, dalla stessa e ben smorzato nel suo sapore intenso. La genovese in un raviolo è una valida alternativa al classico condimento ed è un piatto altamente consigliato per il gusto. Buona la pasta e patate per chi ama il tartufo in tutte le sue sfaccettature.

Bertie's Bistrot - La genovese in un raviolo

Bertie’s Bistrot – La genovese in un raviolo

Bertie's Bistrot - Risotto bufala e ragu' cinghiale

Bertie’s Bistrot – Risotto bufala e ragu’ cinghiale

Bertie's Bistrot - Pasta patate tartufo

Bertie’s Bistrot – Pasta patate tartufo

Dopo gli antipasti e i primi, non si può prescindere dalla brace. Certo, la varietà della proposta, consentirebbe anche di continuare con un bel pescato (Valentino è uno di quelli che va al mercato personalmente prima dell’alba a rifornirsi), ma quando vedi il fuoco che arde e la bella selezione, anche internazionale, che si intravede dalle vetrine, la carne ti chiama e tu devi risponderle.

Ho scelto cuberoll argentino e sashi finlandese e, ad accompagnare, i contorni di stagione.

Bertie's Bistrot - Cuberoll argentino

Bertie’s Bistrot – Cuberoll argentino

Bertie’s Bistrot Sashi finlandese

Bertie’s Bistrot Sashi finlandese

Il Bertie’s Bistrot, oltre ad essere un ristorante braceria è anche una meritevole pizzeria, la cui direzione è affidata al bravo Dominic Russo, che ben si destreggia tra pizze e panuozzi, sia in sede che d’asporto, con un prodotto più che meritevole.

Buono il servizio, giovane e preparato.

La cassa, affidata alla supervisione attenta di Speranza Di Napoli, storica compagna di vita e di lavoro del Buonincontri, è più che onesta e batte, per un pranzo completo, uno scontrino oscillante sui 40/50 euro a persona.

Bertie’s Bistrot Valentino Buonincontri e Dominic Russo

Bertie’s Bistrot Valentino Buonincontri e Dominic Russo

 

Bertie’s Bistrot

Via Mille n.31 – 80035

Nola (Na)

Tel 0815127000

Aperto tutte le sere a cena – Dal giovedì alla domenica aperto anche a pranzo