Berberè, il brand di pizze da lievito madre vivo continua a investire su Firenze
Berberè, fra le migliori pizzerie in Italia e al 5° posto della classifica mondiale della guida 50 Top Pizza, prosegue nel suo progetto di sviluppo continuando a puntare su Firenze che è pronta ad accogliere il terzo punto vendita del brand di pizzerie artigianali dei fratelli Aloe. La pizzeria, ventesima in Italia, avrà più di 100 coperti e aprirà in via delle Cascine 35 presso gli spazi di Manifattura Tabacchi, l’ex fabbrica di sigari fiorentina, oggetto di uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana in Italia.
Dopo i due locali nella centrale via de’ Benci e nel quartiere di San Frediano, il brand di pizze artigianali da lievito madre vivo sceglie un’altra zona della città, il nuovo “quartiere creativo” di Manifattura Tabacchi, alle spalle del Parco delle Cascine
Seguendo l’identità del brand, la pizzeria proporrà pizze artigianali con impasto da farine biologiche e macinate a pietra, fermentato con solo lievito madre vivo per 24 ore, guarnite con farciture stagionali e servite già tagliate in 8 fette in nome della condivisione.
Berberè conta sulla gestione diretta di un management giovane e in alta percentuale femminile: il 70% dei punti vendita è infatti guidato da donne nel ruolo di store manager. La ricerca continua di nuove figure da inserire nel team è la conseguenza naturale dello sviluppo costante del brand che prevede assunzioni tra personale di sala e pizzaiole/i anche per il nuovo locale in Manifattura Tabacchi. Lo staff, costantemente formato e coinvolto, garantisce un’elevata qualità sia nell’accoglienza che nel prodotto.
Come le altre pizzerie, anche questa nasce da un progetto architettonico site specific (realizzato dallo studio di architettura Avamposti), che sfrutta al meglio gli ampi spazi preesistenti di Manifattura Tabacchi. Il locale sarà moderno, spazioso e luminoso, caratterizzato da una struttura che evoca l’architettura di una chiesa, omaggiando la basilica di Santa Maria Novella. In corrispondenza della cucina a vista si ergerà un elemento architettonico che richiama la struttura di due navate e, al di sopra di esse, un rosone circolare completerà con eleganza l’assetto del locale.