Benso, Forlì- La Verde e giovane cucina della scuola di Parini
Benso a Forli
Piazza Cavour 7
Tel: 346 1167238
www.bensofood.com
Orari: Lun-Sab: 12.30/14.30; 19/23.30
di Lorenzo Allori
Dopo un decennio di avanguardia e di alta arte gastronomica nel laboratorio appartato di Torriana, al Povero Diavolo, lo chef Piergiorgio Parini decide di cambiare radicalmente il modo di esprimere la sua vocazione culinaria. Seguono anni di calma e riflessione poi d’improvviso sorge l’idea di un nuovo luogo, dove agire senza agire. Una squadra da lui ispirata che porti avanti un concetto di cucina prettamente vegetale, genuina e originale: nasce Benso a Forlì, che si autoproclama un luogo di “pubblica ristorazione”.
Nel centro della verdeggiante e ristrutturata piazza Cavour, circondata spesso dal mercato cittadino, ma appartata e protetta dai rumori della vita quotidiana che si dipana nella piazza principale, Benso si mostra come uno splendido ed elegante chiosco moderno, costituito da grandi vetrate e grandi spazi da cui filtra la luce, riverberata dai tanti punti a specchio e nelle trasparenze delle bottiglie a vista, poste nel centro esatto dell’edificio, e nei bicchieri sopra i quali è impresso il nome del ristorante.
Piacevole davvero pasteggiare al fresco delle piante che circondano Benso, illuminati da aureole di luce calda sopra i tavoli di un bel legno scuro, magari guardando la cucina a vista o il contrasto tra il legno del pavimento e gli infissi in acciaio scuro.
Un menù stagionale con tre poste degustazione; una carta semplice e coraggiosa, abbinata a una lista di bevande con preponderanza per la vinificazione internazionale.
I benvenuti raccontano sia la regione che ospita Benso, la Romagna, sia l’identità del locale. Vengono infatti proposti grissini integrali e una sfoglia di piadina tradizionale, tipo pane frattau, ai quali fa seguito un entreè intelligente, una crasi tra aperitivo e amuse bouche, costituita da un’aria di ginger tonic al Shinus rosa e frutta.
Per iniziare il pranzo la divertente trovata di apparecchiare da sè la tovoglietta di cuoio nero, pescando le posate dal cassetto del tavolo, come ai banchi di scuola. Essendo primo autunno non potevano mancare piatti volti a nobilitare le verdure del periodo, spesso snobbate perchè poco saporite. Nel semplice sta il complesso, a volte persino l’estremo piacere, questa la sintesi del perfetto piatto d’entrata, “Giardino galleggiante”, broccoli, sedano rapa, patate al burro, con susine e mele acerbe, servite su una fonduta al parmigiano e yogurt: fresco, acidulo e al contempo estremamente voluttuoso.
Segue un primo altrettanto balsamico e leggero, la Zucca bagnata: uno splendido risotto mantecato, tenuto volutamente molto lento per rendere protagonista la zucca, al di sopra un olio di semi di zucca per dare complessità al piatto e al di sotto menta essicata e pepe Timut per far svagare il palato a ogni boccone.
Benso si conferma un grande progetto culinario, che anno dopo anno cresce e migliora, imponendosi come una delle mete gastronomiche alternative della Romagna centrale.
Benso a Forli