Beer Hunters ad Agropoli
di Andrea Docimo
Luci calde e basse, arredo moderno con quel pizzico di neo-industriale che tanto piace in questo momento storico, personale di sala competente e attento a soddisfare anche il cliente più esigente.
Si sommi a tutto ciò la proposta birraria e quella gastronomica, ma soprattutto la passione che i fratelli Carnicelli mettono in campo quotidianamente nel loro Beer Hunters, ad Agropoli (SA).
Carmine, publican di 35 anni, ha dato vita a Beer Hunters nel dicembre del 2014 con il fratello Silvio, cuoco di 32, per convogliarvi la passione per la birra artigianale, coltivata e maturata negli anni. All’inizio doveva essere un beershop con taglieri e stuzzicheria, poi si è pensato di dar vita a un vero e proprio pub, con la cucina che potesse fare da collante.
Lo spazio interno è di circa 150 metri quadri e può ospitare 90 coperti, più qualche cliente al banco; all’esterno, altri 40 metri quadri per la stagione estiva.
Il locale è frequentato prevalentemente da giovani, ma il pubblico spazia dagli adolescenti agli anziani.
Beer Hunters è aperto solo nel weekend (ven-sab-dom), in quanto il pubblico ancora stenta a recepire la cultura della birra artigianale, e com’è agilmente intuibile il giorno di massimo afflusso è il sabato.
Al locale vengono poi, di tanto in tanto, organizzate serate di degustazione per promuovere la cultura brassicola.
Per quanto riguarda la proposta birraria, l’impianto di spillatura consta di 6 vie alla spina e una pompa inglese, collegate a fusti di birra artigianale italiana ed estera di alto profilo.
Con le bottiglie non solo si rimane su un livello alto, ma ci si migliora finanche: Italia, estero e soprattutto vintage.
Altro focus del locale è sul panino, che qui – nonostante l’epicentro del mondo del panino campano sia più a nord – viene eseguito correttamente.
Ma procediamo con ordine.
Nelle prime pagine del menu figurano starter (cous-cous di verdure/verdure e pollo, nachos, triangoli di mortadella con salsa BBQ, arrosticini di agnello e chili), patatine fritte in varie versioni e fritture (anelli di cipolla, Camembert panato e fritto, stick di mozzarelle panati, ali di pollo con salsa BBQ, filetti di pollo impanati e fritti, mini-frittelline impanate, fiordilatte con impanatura al tartufo, jalapenos ripieni di formaggio e formaggio con pezzi di jalapenos, frittelle di baccalà, le golosissime polpette di spalla di maiale sfilacciata con salsa BBQ e spezie da me assaggiate, ravioloni fritti e frittatine di pasta e patate con provola).
Beer Hunters propone anche carne cotta al barbecue, facendosi portavoce della filosofia “low and slow”. Sull’onda di quest’ultima nascono i piatti (presenti pulled pork, pork belly, salsicce e ribs) e i panini (fatti con gli elementi succitati, ma anche con hamburger di manzo, filetti di pesce pastellati e fritti, petto di pollo alla piastra, cotoletta di pollo, hamburger vegani, più tutta una serie di contorni e formaggi locali e non).
Ottimo il Piggy Burger, con spalla di maiale brasata 8 ore e salsa BBQ: pane ai cereali appena chewy, ma capace di reggere bene agli affondi del morso dall’inizio alla fine.
A menu anche alcuni toast.
Apprezzabile la comunicazione puntuale di allergeni e alimenti surgelati: l’attenzione al cliente è totale.
Consigliatissimo, anche perché per dar vita a un posto del genere nel cuore del Cilento ci vuole coraggio, e quest’ultimo va ricompensato.
Beer Hunters
Via Flavio Gioia, 16, 84043 Agropoli SA
Tel: 328 866 1047
Giorni e orari di apertura: Aperto nel weekend (ven-sab-dom) la sera