Asterìas Campania Fiano 2018
di Antonella Amodio
Asterìas Campania Fiano 2018
€ 19,00
Tempa di Zoè
Via San Pietro snc
84043 Agropoli (Sa)
Tel 0974 1935796
[email protected]
Se cercato un vino bianco dai caratteristici profumi di ginestra, camomilla, agrumi e mela bianca, supportati da un sorso fresco e salino, il Fiano Asterìas di Tempa di Zoè è quello giusto. Un breve passaggio in legno di quercia (solo il 40% della massa) e tanta sosta in bottiglia, fanno ‘sì che il vino acquisisca carattere e personalità. Asterìas significa Stella Marina in lingua greca e si ispira al Monte Stella, un massiccio che sorge nel Parco Nazionale del Cilento e raggiunge i 1131 metri sul mare. Il massiccio svetta sul vigneto dal quale arrivano le uve che compongono il vino. Le vigne dell’azienda, situate nel comune di Torchiara, si estendono su 5 ettari e, oltre al fiano, vi sono allevati anche l’aglianico, dal quale si producono due etichette.
Tempa di Zoè nasce dall’unione di quattro soci che, per passione e legame nel mondo del vino, hanno creato un progetto che racchiude una bella espressione vitivinicola del territorio cilentano. Asterìas è il loro primo bianco prodotto. Un vino di costa, che ama l’invecchiamento, dal quale emerge tutta la bellezza e la potenza del vitigno fiano, che mostra generosità, se lasciato da parte per qualche anno. Non a caso Tempa di Zoè esce con Asterìas dopo circa due anni dalla vendemmia. Un piccolo suggerimento per la degustazione: non servitelo molto freddo; vanno bene 12/13 gradi, perché a quella temperatura avrete modo di conoscere veramente il vino, in quanto si possono individuare le note marine e iodate, che a temperatura bassa rimarrebbero nascoste. Sono note che recano ricchezza aromatica e personalità al vino.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Sulla vecchia ma sempre utile nonché romantica statale 18 detta delle Calabria nel tratto che collega Vallo Scalo con Pattano si scollina alla Tempa del Capitano.Capitano e mente creativa di Tempa di Zoè è un grande(attualmente anche grosso come si evince facilmente dalla foto) della viticoltura cilentana :Bruno De Conciliis che fa ed ha fatto grandi rossi(Zero)ma con il Fiano letteralmente, come ci tiene a sottolineare spesso Lucianone) si scatena al punto da venir additato, in senso positivo,come figlio di donna (salvando la cara madre)di facili costumi.Un Fiano quindi da comprarne a casse americane da tenere da parte ed aprire(nel mio caso)solo in presenza di amici e con la vista privilegiata dal mio “buen retiro”Cilentano sul Monte della Stella.PS Giusta precisazione sulla degustazione dei vini che va sempre fatta alla temperatura ottimale per poter meglio apprezzare tutto quello che hanno da dare FM