Assisi, Agriturismo Le Querce
di Mimmo Gagliardi
Ad appena sei chilometri di curve dalla fervente Assisi, città della pace, ho potuto effettivamente godere del ristoro della naturale tranquillità dei boschi presso l’Agriturismo “Le Querce di Assisi”, situato nell’area protetta del Parco Regionale del Monte Subasio e costituito da una manciata di casolari in pietra e legno costruiti al limitare del fitto querceto che ricopre la sommità della montagna.
Ogni camera o residence reca il nome di un santo, per conservare il richiamo religioso della vicina città di San Francesco e invitare alla serenità, ma non è necessariamente un’esortazione al raccoglimento spirituale.
Infatti la struttura è dotata di tv satellitare al plasma, rete WI-FI free internet, piscina con idromassaggio per i grandi, piscina con parco giochi per i più piccoli, wellness center, orto didattico, fattoria con animali, maneggio, area attrezzata con percorso sportivo che corre accanto al fiume Treglio e un suggestivo ristorante tutto vetrato. Proprio al ristorante, ovviamente, ho vissuto i momenti più solenni della mia vacanza. Infatti ho chiesto alla gentile signora Rosalba, proprietaria della struttura, di poter riservare a me e Gabriella il fresco patio con vista sul bosco per l’intera durata della vacanza e sono stato accontentato. Qui ho potuto godere dei diversi menù proposti ogni sera dalla cuoca, la signora Oriana, tutti rigorosamente basati su alimenti di produzione umbra e cucinati secondo le sue ricette tradizionali. Delle tante deliziose preparazioni ne ho raccolta una, gli gnocchi di patate rosse di Colfiorito al ragù d’oca, che ci è stata appositamente preparata una sera in occasione del compleanno di Gabriella (le quantità non mi sono state rese note poichè non rivestono particolare importanza – n.d.r.).
Qui la ricetta degli gnocchi di patate rosse di Colfiorito IGP al raguù d’oca.
3 Commenti
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Avendo il fiume “a portata di mano”, potevi anche approfittarne per pescare qualche “bella pezzogna”!!! Conosco un tizio che, a dispetto delle sue origini montanare, con le pezzogne…ci sa fare!!! ;-))
secondo me le patate di colfiorito sono tendenzialmente sopravvalutate, sanno di castagna, sono troppo farinose e pesanti
@ cons. Obbli. Io l’ho trovata buona, anche perche’ la brava chef ha saputo ben scegliere la farina piu’ adatta alla sua consistenza nel fare gli gnocchi.
@ lello sapessi che trote si pescano in piscina!