Apericena a “La Capannina” all’insegna della tradizione per ravvivare l’inverno caprese
di Marco Milano
Verdure in tempura, purea di lenticchie con bacon, purea di ceci con broccoli, zuppa di cicerchie nostrane, zuppa di fagioli e scarole, polpettine saltate con patate croccanti servite con fonduta di formaggio. A Capri riapre “La Capannina Bar” con tante novità. Il locale gestito dalla famiglia De Angelis, da sempre attenta alle esigenze della clientela isolana nei mesi autunnali ed invernali, propone una serie di nuove proposte per fare compagnia nei mesi freddi sulla terra dei Faraglioni, unendo convivialità e gusto. E così proprio all’ora canonica, le 17 in punto, al via la formula sala da thè
con una ricercata selezione di tisane e qualche chicca golosa scelta con attenzione e passione da Francesco De Angelis. Al tramonto, invece, il locale si trasforma con la classica formula apericena, con un simpatico menù che varierà giorno per giorno.
Ma non finisce qui. Francesco e il resto della famiglia sapranno ravvivare l’inverno caprese con tante altre novità che man mano sveleranno.
“La Capannina Bar”, ricordiamo è il “fratellino” dello storico ristorante “La Capannina” che tra qualche anno (è nato nel 1931) taglierà un vero e proprio traguardo, il primo secolo di vita. E attraverso il blog all’interno del sito ufficiale de “La Capannina” Francesco De Angelis ha raccontato un emblematico aneddoto della sua infanzia per comprendere il rapporto tra il ristorante La Capannina e la tradizione. “Noi ragazzini non amavamo mangiare legumi; mia nonna paterna, una grande cuoca, per farceli mangiare, li passava, realizzando così delle ottime cremine da spalmare sul pane, con cui farciva dei crostini con olio e origano – racconta Francesco De Angelis – Da allora, nel menù del ristorante La Capannina, non può mancare la nostra purea di fave, servita con scarola o broccoli, o quella di ceci, che accompagna dei gamberi nostrani bolliti con prezzemolo. Piatti freschi e delicati, che riflettono appieno la cucina nostrana”.
Il ristorante “La Capannina” come si legge nella presentazione “è un perfetto esempio di come, attraverso l’uso sapiente di ricette dell’eredità culinaria partenopea, si possa proporre una cucina che trasmette genuinità e autenticità a chi la sceglie. L’importanza della tradizione al ristorante la Capannina si riflette in primis nei suoi piatti, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità; non solo perché sono le ricette della cucina tradizionale partenopea, semplici e ricche di gusto, ma anche perché sono tramandate dai nonni di Francesco e Renata, che le ripropongono oggi permettendo a chi le gusta di riaccendere i ricordi felici del proprio passato.
Ma il legame con la tradizione si riflette anche nell’atmosfera accogliente e familiare del ristorante, nel personale sempre attento alle esigenze dei clienti, nella cura e nell’attenzione riservata ai dettagli e alla presentazione dei piatti.
La Capannina si distingue così per il suo impegno nel mantenere vive le radici culinarie del territorio, offrendo piatti che raccontano la storia e la cultura locale. Per tutto questo, oggi rappresenta il punto di riferimento per chi, turista o meno, desidera assaporare la vera essenza della cucina caprese”.
Bar La Capannina
Vico San Tommaso, 1
Ristorante La Capannina
Via Le Botteghe, 14
Capri