Antony Blinken a Capri tra ravioli e cacio e pepe
di Marco Milano
A Capri il segretario di Stato americano Antony Blinken a margine dei lavori del G7 che ha visto l’isola azzurra sede ufficiale del vertice si è concesso una cena a lume di candela con sua moglie Eva Ryan al ristorante-wine bar “Pulalli” sotto il campanile che affaccia nella piazzetta. Il romantico tavolino per due, riservato, con vista esclusiva sul salotto del mondo era l’occasione per festeggiare il doppio compleanno della coppia. I due, infatti, celebravano il 16 aprile lui e il 17 aprile lei, rispettivamente sessantadue e cinquantatré anni.
Il patron del locale, Alessandro Arbace, ha servito personalmente in tavola il menù fatto da ravioli capresi al pomodoro, spaghetti cacio e pepe, spigola grigliata, hummus di cicerchie, insalata caprese con mozzarella di bufala, il tutto innaffiato da champagne. Foto ricordo per il “Pulalli”, il patron e il suo staff, ad arricchire la bacheca dei personaggi che hanno visitato il caratteristico locale accanto alla torre campanaria.
Un ritrovo contraddistinto da centocinquanta etichette di vini tra cui scegliere e che ha tra i suoi piatti “must” la frittura all’italiana e la boule di cozze. Ma non solo. Dopo aver degustato fiori di zucca ripieni, polpettine di melanzane e montanarine, tutte preparate con ingredienti freschissimi e di alta qualità, si può anche optare per un altro piatto forte del Pulalli, la tartare di salmone agli agrumi, oltre ovviamente ai ravioli capresi ed anche alle linguine al limone. Per secondo si può virare anche sulla carne, con scelta di irlandesi ed australiane. Last but not least, dulcis in fundo, babà, torta caprese e tiramisù tutti rigorosamente fatti in casa.