Antonino Cannavacciuolo | Linguine di Gragnano, calamaretti e salsa al pane di Fobello
Il piatto è stato presentato un paio di anni fa a Identità Golose da Antonino Cannavacciuolo.
Questo pane si deve alla passione di un uomo che ha studiato da chimico, Eugenio Pol, in Valsesia, ha dato vita a questo pane unico, perfetta combinazione tra ingredienti naturali e conoscenza degli alimenti. Il segreto di questo pane è il lievito madre, mantenuto in vita da ben 12 anni e “rinfrescato” per farlo rinvenire al momento della preparazione.
Ricetta di Antonino Cannavacciuolo raccolta da Giulia Cannada Bartoli
Ingredienti per 6 persone
- 500gr linguine di Gragnano
- 10 calamari medi
- 1lt fumetto di pesce
- olio extra vergine di oliva
- 2 spicchi d'aglio
- sale
- pepe
- pomodori pachino
- prezzemolo
- per la salsa
- 1 pane di Fobello
- 2 scalogni
- 6 rametti di timo
- 1lt brodo di pollo
- sale
- pepe
- olio extra vergine di oliva
- vino bianco
Preparazione
Far rosolare due spicchi d'aglio, aggiungere i calamari tagliati a rondelle e spadellarli velocemente.
Aggiungere il fumetto l'olio extra vergine d'oliva, sale e pepe.
Cuocere le linguine in acqua salata e finire la cottura in padella.
A cottura ultimata aggiungere i calamari il prezzemolo e i pomodorini.
Con l'aiuto di un colapasta e di una pinza fare un nido e posizionarlo al centro del piatto.
Aggiungere la salsa di pane attorno alle linguine e infine posizionare calamari sopra le linguine.
Per la salsa
Tagliare a cubetti il pane e tostarlo in forno. Rosolare lo scalogno tagliato a filange con olio e timo.
Aggiungere il pane sfumare con del vino bianco e bagnare con del brodo di pollo.
A cottura ultimata frullare il tutto e passarla al passino fine.
Vini abbinati: Piedirosso dei Campi Flegrei
Un commento
I commenti sono chiusi.
Una sola piccola osservazione, senza leggere la ricetta, nessun mortale che non viva nelle zone della Valsesia potrà mai realizzare questa ricetta perché non è in possesso del pane di Fobello!!