Anteprime Toscane: Il Vino Nobile di Montepulciano
di Antonio Di Spirito
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha presentato le nuove annate nella suggestiva cornice della Fortezza. L’evento, svolto nella massima sicurezza anti covid e con tanto di tampone per tutti i partecipanti la sera precedente, quando si è svolta una degustazione di “Grandi Vinsanto di Montepulciano”.
Alcuni campioni erano di notevole spessore e di ottime annate. Ognuno aveva una decisa personalità: vuoi per la tradizione della famiglia (il vinsanto era una vera e propria tradizione di famiglia), vuoi per l’evoluzione acquisita con il tempo!
Da ricordare:
Vecchia Cantina di Montepulciano – Linea Redi: un Vinsanto del 2012 con una acidità totale altissima (7,1) ed un’acidità volatile (seppure a 2,1) per nulla percepibile al naso.
Contucci – Vinsanto 2007: con una acidità volatile altissima (2,5), ma si apprezzano soprattutto canditi, datteri e pasta di mandorle.
Boscarelli – Occhio di Pernice Familiae 2010: sangiovese al 60%, ha una acidità volatile che si ferma a 1,69 ed un estratto pari a 350; un vinsanto che ha profumi molto simili ad un nocino.
Avignonesi – Vinsanto 2005: ha un estratto pari a 489, un’acidità totale pari a 9,6 e l’acidità volatile che si ferma a 1,2: impressionante! Ispira una serie infinita di descrittori; ne cito alcuni: nocino, rabarbaro, datteri, miele di castagno, mentolato, canditi, spezie fini.
Molto interessanti le novità cui il Consorzio sta lavorando e che si svilupperanno su alcune importanti direttrici; ne cito alcune:
Uno studio approfondito sul territorio ha individuato 12 sottozone; saranno utilizzati i toponimi territoriali, riferibili alle antiche Pievi in cui era suddiviso il territorio già in epoca tardo romana e longobarda e saranno, altresì, utilizzati a piacimento tutti quei vitigni complementari al sangiovese, secondo antica tradizione.
Il disciplinare, quindi, sarà modificato per prevedere la menzione in etichetta della “Pieve” di provenienza delle uve.
E’ preciso obiettivo del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, con l’aiuto di alcuni partner istituzionali e scientifici, di raggiungere, attraverso le buone pratiche produttive messe in pratica dalle aziende, di portare il territorio di produzione della DOCG come il primo distretto vitivinicolo in Italia in grado di poter certificare la sostenibilità territoriale in base alla norma Equalitas.
Sono tutti ottimi propositi che vanno senz’altro incoraggiati.
Intanto registriamo un ulteriore piccolo passo in avanti verso la crescita qualitativa media dei vini presentati alla stampa.
Questi i miei migliori assaggi rigorosamente in ordine alfabetico dei produttori.
ROSSO DI MONTEPULCIANO DOC 2019
Az. Agraria Tiberini – SABREO
Note di frutta rossa croccante e qualche nota di cioccolato; il tannino è levigato, fresco e fruttato; il sorso è scorrevole e speziato.
FATTORIA DEL CERRO
Ciliegia ed erbe di campo al naso; il tannino è levigato, sorso fresco, fruttato, speziato.
FATTORIA SVETONI
Molto floreale al naso; il tannino è levigato, il sorso è fresco, fruttato e scorrevole.
ICARO
Ciliegia e rosa al naso; sorso tannico, fresco, fruttato e speziato.
IL MACCHIONE
Profuma di ciliegia, rosa e la caratteristica nota terrosa del sangiovese; ha un buon tannino, è fresco, speziato, fruttato.
La Braccesca – Sabazio
Molto tipico al naso con profumi di ciliegia e rosa; sorso tannico, fresco, fruttato e speziato.
LA CIARLIANA
Note di frutta rossa, carrube e viola lo caratterizzano al naso; è tannico, fresco, sapido e terroso.
MONTEMERCURIO – PETASO
Profumi di viola e ciliegia; il sorso è giustamente tannico, terroso, speziato e fresco.
SALCHETO
Profumi di ciliegia e viola, con una nota di legno bruciato; tannino levigato, sorso saporito, speziato e scorrevole.
VECCHIA CANTINA DI MONTEPULCIANO”REDI”
Profumi floreali; sorso fruttato, fresco e saporito, il tannino è levigato, chiude con spezie fini.
VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG 2018
TENUTA ABBADIA VECCHIA
Al naso si apprezzano profumi di viola e rosa; il sorso è tannico, speziato, consistente.
BOSCARELLI
Floreale e raffinato al naso; tannino levigato, sorso fresco, succoso e speziato.
TENUTA VALDIPIATTA
Ciliegia, rosa, viola al naso; tannino vellutato, sorso sapido, saporito, fresco.
CANTINA CHIACCHIERA
Intensi profumi di rosa al naso; tannino vellutato, sorso fresco, speziato, scorrevole.
IL MOLINACCIO “LA SPINOSA”
Naso variegato ed intenso; tannino levigato, sorso scorrevole, elegante, speziato.
TENUTA DI POGGIO ULIVETO
Fruttato e floreale al naso; tannino levigato, sorso consistente, fresco, speziato
DE’ RICCI
Floreale di viola; tannini setosi, sorso saporito, fresco, speziato, elegante.
DEI
Viola e legno bruciato al naso; tannino vellutato, sorso saporito, speziato, fresco, piacevole.
LE BERTILLE
Naso caratterizzato da profumi di ciliegia e rosa; tannino levigato, sorso speziato, fresco, scorrevole, fine.
TENUTA TREROSE – SANTA CATERINA
Ciliegia, viola e tizzone ardente al naso; tannino levigato, il sorso è saporito, fresco, speziato.
VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO DOCG RISERVA 2017
FASSATI – SALARCO
Profumi di ciliegia, viola, e legno bruciato; tanino levigato, sorso fresco, sapido, scorrevole e speziato.
FATTORIA DELLA TALOSA
Ciliegia, viola ed una residua nota di legno caratterizzano l’olfazione; il tannino è levigato, il sorso è saporito, speziato, fresco e lungo.
LE BERNE
Ciliegia, viola ed una residua nota di legno al naso; tannino levigato, sorso fresco, saporito, speziato e lungo.
PODERE DELLA BRUCIATA – CESIRO
Profumi tipici; il tannino è levigato, il sorso è saporito, fresco e lungo.
TENUTA DI GRACCIANO DELLA SETA
Fruttato al naso; tannino levigato, sorso fresco, saporito e speziato.
TENUTA TREROSE – SIMPOSIO
Profumi di ciliegia, viola, ed una nota di legno bruciato; tannino levigato vellutato, sorso fresco, speziato, saporito, fine.