Anna Hansen ad LSDM10 con il suo Panino Fusion
di Amelia De Francesco
Anna Hansen, neozelandese, nata in Canada e di origine danese, con una laurea in management, a 20 anni sbarca a Londra e resta folgorata dalla quantità di erbe fresche e di vegetali disponibili in Europa e nelle dispense dei ristoranti inglesi.
Nelle cucine di Fergus Henderson impara il gusto dell’esperimento continuo, concesso dallo chef ai suoi, e sviluppa una sensibilità verso gli ingredienti e la loro storia, da cui ne conseguono un utilizzo e una interpretazione del tutto personale che ancora la accompagnano.
Nel 2008 ecco che apre il The Modern Pantry, con l’intento di dar risalto a ingredienti della cucina contemporanea, quali miso e lemongrass, per esempio, utilizzandoli in maniera inedita.
Una cucina che potremmo definire fusion, ma solo se per fusion si intende quel tentativo virtuoso di mantenere le proprie abitudini alimentari e ricette ambientandosi alla perfezione in luoghi nuovi, come era stata abilissima a fare sua nonna danese in Canada, ci dice la Hansen.
Dalla creatività e dalla ricerca di sapori altri nasce il piatto pensato per LSDM, una rivisitazione delle classiche panelle siciliane che vira però verso l’India. Una semplicità che avvince la sala, tutti intenti a osservarla mentre unisce olio extravergine, semi di cumino, nigella, foglie di curry, zenzero, curcuma fresca, peperoncino verde. E poi la farina di ceci e l’acqua. Una volta cotta, la preparazione va stesa in una teglia e lasciata raffreddare per poi friggerla, infilarla in un panino con una fetta di mozzarella e salsa di tomatillo, lime e cipollotto.
Una cucina, quella di Anna Hansen, non solo etnica, ma etica, che vede la partecipazione della chef in prima persone a campagne di sensibilizzazione sulla sostenibilità, intesa come l’osservazione delle pratiche di riciclo dei rifiuti e degli scarti (spesso forniti ad agricoltori locali), l’attenzione al benessere del personale al lavoro, il contenimento degli sprechi, questioni tutte attualissime e da non tralasciare nel dibattito che va avanti ormai da anni a livello mondiale.