Altri 25 risotti italiani da non perdere del Galetti muovono Raspelli al riso
di Marco Galetti
Il titolo del post potrebbe avere significato ambivalente, in fondo nei titoli come nelle nuvole, ognuno ci legge quello che vuole, comunque dopo i primi venticinque risotti, presuntuosamente, l’ho chiamato:
risponde la segreteria telefonica di Edoardo Raspelli, non lasciate alcun messaggio, i mondiali per mangiatori di risotto sono una cosa seria, ci vogliono anni di preparazione, non siete all’altezza e anche il vostro giro vita non rientra nei parametri necessari, se sei un mezzo toscano, ne devi mangiare ancora tanto di riso, eh eh eh…
Mi ha invitato a nozze, solo che io, invece di tirarlo agli sposi, il riso me lo mangio, eh eh eh…eccone altri venticinque:
Magenes, Barate, la spirale, Risotto BBQ con miele ai tigli e Marsala, poi mantecato con olio e burro affumicati, sul riso si va a colpo sicuro, una famiglia che lavora bene in un “fuori porta” da non perdere
Trattoria Visconti, Ambivere, tortino di riso con gamberi di Santo Spirito, non solo tradizione nell’oasi di Fiorella
Il Patio, Pollone, Biella, carnaroli in cagnone con porri di Cervere, mele, polvere di porri bruciati e gocce di mostarda, piatto condiviso con Roberto Mostini, autore della foto del risotto stellato
Rosso di sera, Castelletto Ticino, risotto con crescione d’acqua dolce, burrata e lumache, ma quanti ne fanno qui di risotti…c’è solo l’imbarazzo…
Adialice, Monza, risotto con ossobuco
Al Vigneto, Grumello del Monte, risotto con carciofi, calamaretti e lime, oltre la vetrata le vigne, un altro luogo magico
Opera Restaurant, Sorisole, risotto pancetta e topinambur
Nico Rizzi, Chef Lady Bu Milano, ora altrove, risotto pesto avvantaggiato e burrata
Agrodolce, Imperia, carnaroli al fumo, gambero rosso, limone candito e caviale d’aringa, condiviso con Roberto Mostini, autore della foto del risotto stellato
Miramonti l’Altro, Costorio di Concesio, risotto ai funghi e formaggi dolci di montagna, credito foto VG Altissimo Ceto che meglio coglie il grasso che cola e che appaga, uno dei risotti che ho apprezzato di più, sempre in carta tra i classici
Saraceno, Cavernago, zucca, crostacei e polvere di prosciutto crudo per il monostellato in provincia di Bergamo, buona la mano dello chef, era mancato solo un po’ di feeling, tornerò per ritrovarlo…
Opera Restaurant, Sorisole, risotto asparagi, cozze e vongole piccanti, un’altra grande prestazione, quando pomodoro, mozzarella ed impasto si fondono, avviene la magia della pizza, ecco quel che avviene spesso nei risotti di Nicola Locatelli, una magia
La Piazzetta, Montevecchia, risotto pachino, scorfano, polvere di olive e capperi, qui un buon risotto in carta c’è sempre, insieme alla cortesia dei titolari
Vidi, Noto, Risotto alla Norma, chef Roberto Pirelli (da Maggio a Settembre nella residenza siciliana ed estiva, a Carate Brianza, nel resto dell’anno)
Pierino Penati, Viganò, risotto con ossobuco dal discolo e stellato brianzolo, qui il risotto è di casa, apprezzabile anche nella versione piatto unico
Chic and Quick, Trattoria Moderna di Claudio Sadler, Milano, Oss bus, si percepisce la luminosità del bistellato, c’è rigore nelle preparazioni e il risotto è di rigore, q/p estremamente favorevole
Trattoria Visconti, Ambivere, risotto con zucca e formai de mut, chicche in cantina e chicchi nel piatto, Daniele in regia, un luogo del cuore
Andrea Ribaldone, Risotto alle spezie del vulcanico chef in trasferta a Milano
Da Pietro, Castiglione delle Stiviere, risotto al nero di seppia, burrata e fave, location sopra media, affascinante discesa in cantina
Furmighin, Lesmo, risotto con la brianzola
Macelleria Motta, Bellinzago, risotto alla zucca, polvere di amaretti e salsiccia di manzo, non solo ciccia a Bellinzago
Magenes, Barate, Risotto ai porri, vongole e liquirizia
Opera Restaurant, Sorisole, risotto lenticchie speziate gamberi scottati
Al Vigneto, Grumello del Monte, carnaroli, cremoso di zucchine e gamberetti siciliani al basilico, piatti sempre ben eseguiti e presentati con rara educazione da Vito, uno che in sala ha pochi rivali, l’ho tenuto per ultimo, come i dolci della sua Sicilia
In copertina: * Opera Restaurant, Sorisole, risotto zucca crudo di mare (salmone, branzino, gambero rosso, scampo, ombrina) e liquirizia, che Nicola Locatelli sia bravo e che abbia grande passione e una carta solo per i risotti è cosa nota, bello ci siano sempre nuove e stimolanti proposte, chicchi in dinamismo, dopo il primo, viene voglia di assaggiarne un altro e di chiudere con un caffè, in fondo, sempre di chicchi si tratta.
5 Commenti
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Emozionato .) Merci beaucoup
Ed i fratelli Costardi?
Per il riso nel barattolo, c’è il link ad inizio post, se metti un mi piace hai diritto all’ingresso gratuito alla mostra di Andy Warhol
Sempre più birichino, sempre più pazziariello e sempre più simpatico. Bravo Marco continua così.
Grazie Enrico, continuo volentieri, ne ho già incamerato qualcuno, ma devi avere pazienza, il riso non è come la pizza che si può mangiare tutti i giorni, ti scriverò per qualche consiglio sugli abbinamenti