Alla Locanda del Borgo di Aquapetra serate a quattro mani. Prossimo appuntamento il 1° ottobre
di Pasquale Carlo
Periodo di interessanti appuntamenti alla ‘Locanda del Borgo’, spazio gourmet del resort Aquapetra di Telese Terme. Due serate a “quattro mani” con il giovanissimo chef della struttura sannita, il ventiseienne Ciro Simeoli, lieto di collaborare con due protagonisti di rilievo della cucina campana.
Sabato 18 settembre si è svolta la serata dal titolo ‘Quattro mani’, con un’allettante alternanza di piatti sorrentini e sanniti, cucina di mare e di terra, con ospite lo chef Vincenzo Galano dell’Hotel ‘Excelsior Vittoria’ di Sorrento. In questa occasione, dopo un buffet di aperitivo-antipasto di finger-food misti di mare, terra e vegetariani, consumati nella suggestiva atmosfera dello spazio-piscina, sono arrivate le proposte dei due chef.
Vincenzo Galano ha presentato il risotto mantecato con crema di limoni e carpaccio di gamberi con salsa alla liquirizia; mentre Ciro Simeoli ha preparato gli scialatielli napoletani al basilico, con funghi porcini di Cusano Mutri, gherigli di noci e formaggio affumicato fatto in casa. Superlativo il secondo proposto: agnellino laticauda cotto su pietra di ‘Aquapetra’ con patate novelle di montagna al rosmarino e cipollotti in agrodolce.
La rilassante e stuzzicante serata si è chiusa con una carrellata di dolci tradizionali rivisti e presentati in chiave moderna. Ad innaffiare il tutto i nettari dell’azienda sannita ‘I Pentri’.
Sui primi è stato abbinato il bianco ‘Flora – Falanghina Igt Beneventano 2009’, mentre sull’agnello la scelta è andata sull’etichetta ‘Pietra della volpe – Aglianico Igt Beneventano 2007’, la novità della affermata cantina condotta con tenacia e passione da Dionisio Meola e dalla moglie Lia Falato, sotto la guida dell’enologo Angelo Valentino. A concludere per accompgnare il dolce la degustazione di ‘Iss – Beneventano Igt 2007’, il passito che l’azienda produce da uve fiano e malvasia.
Il nuovo appuntamento è ora programmato per venerdì 1° ottobre, con la serata organizzata per la presentazione del libro ‘Il gusto del mare alla Taverna del Capitano’ dello chef Alfonso Caputo (Gribaudo editore – Il gusto): un viaggio attraverso sessanta ricette in cui l’anima del locale di Massa Lubrense racconta, per immagini e parole, la cucina della Penisola Sorrentina.
Questa presentazione offrirà una nuova importante occasione al giovane chef sannita Simeoli, chiamato a collaborare con lo stellato Caputo nell’elaborazione dei piatti di un’altra serata che si preannuncia di grande interesse. Si partirà con la caciottina al profumo di limone per proseguire con calamari in salsa di zucca, pomodoro e zucchine, triglie marinate e affumicate. A seguire la pasta e patate di Cusano Mutri con provola del beneventano. La proposta del secondo nasce da un perfetto connubio tra mare e terra, con la bracioletta di ricciola con castagne, funghi porcini e lardo di maiale nero casertano. A chiudere ci penserà ancora una volta la cucina di terra, con l’agnello di ‘Aquapetra’ con patate e cipolle. Nota finale dolce affidata alle melanzane al cioccolato. I vini che accompagneranno la serata saranno dell’azienda irpina ‘A Casa’.
Un commento
I commenti sono chiusi.
Ci tengo a ringraziare al Sig. Pasquale Carlo per quanto ha scritto.