Aliseo 2008 Colli di Salerno igt
REALE
Uva: biancolella, biancazita, pepella
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
I bianchi di Tramonti iniziano ad avere uno stile irpino. Sarà perchè in zona operano Carmine Valentino (San Francesco) e Fortunato Sebastiano (in questa azienda), o, più semplicemente, perché cresce la ricerca di finezza ed eleganza. Una piccola puntatina in Costiera, fagiolini con patate e fusilli con fave e pancetta, per fare un aggiornamento dei vini di Gigino Reale e uscirne molto ma molto soddisfatti.
Quando si fanno piccoli numeri l’importanza non è la piacevolezza, ma il carattere. Un po’ come quando si va da un artigiano scorbutico ma bravo e dunque indispensabile. Non mi sono affatto dispiaciuti i toni verdi nei rossi, come in questo bianco, e persino nel mitico Getis che festeggeremo il 22 luglio alla Grande notte del Rosato, prevalgono sentori di erbe di campo, menta e un po’ di origano, decisa mineralità, e soprattutto, finalmente, una grande acidità tagliente ed efficace.
Le gentili uve della Costiera vestono il tono duro, appartano dolcezze, note nostalgiche e morbidezza, e si presentano all’appuntamento con il cibo in modo tagliente ed efficace. Abbiamo seguito l’evoluzione di questo vino nel corso degli anni ma pensiamo che questa del 2008 sia la migliore versione di sempre proprio grazie a questo tono raggiunto grazie all’abbandono di ogni compromesso di facile piacevolezza.
Onestamente non sappiamo fare previsioni sulla durata, ma siamo convinti che le sorprese non mancheranno quando l’acidità inizierà a rientrare e in bottiglia si raggiungerà una migliore composizione. Non manca molto, appena qualche mese.
Il progetto di Gigino è già compiuto: deve rimanere in queste dimensioni se vuole esprimere la verità del territorio, delle sue vigne centenarie a piedefranco, tra queste vallate spazzate dai venti freddi, in un progetto osteria-locanda-cantina che davvero ha raggiunto una mirabile punta di equilibrio grazie alla semplciità di esecuzione e all’ottimo rapporto tra qualità prezzo. Un progetto che ci parla di una Costiera contadina e terragna, vicino e lontano dal mare, vicino e lontano dal cielo.
Per la cronaca, questo è il primo bianco 2008 che davvero mi ha fatto sognare.
Sede a Tramonti, frazione Gete. Via Cardamone, 75
Tel. 089.856144
Sito: http://www.osteriareale.it
Enologo: Sebastiano Fortunato
Bottiglie prodotte: 10.000
Ettari: 1 di proprietà e 3 in conduzione
Vitigni: aglianico tintore, piedirosso, biancazita, biancolella, pepella