Alicella Ristorante e Cruderia: a Posillipo il giusto compromesso tra cucina e panorama
Alicella Ristorante Cruderia
via Posillipo 309/311
80123 Napoli
Chiuso il lunedì
Dal martedì al venerdì aperto a cena
Il sabato aperto a pranzo e a cena
La domenica aperto a pranzo.
di Annatina Franzese
“Cioè che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene”?
Così recitava il titolo di un film del 1983 di Renzo Arbore.
Se quel film fosse stato diretto oggi, potremmo rispondere, senza dubbio: “per andare da Alicella“!
In questo luogo, il bene profuso o meno dal o verso il proprio accompagnatore, poco conta.
Quel che conta, è la bellezza che ti trapassa gli occhi, rapendoti il gusto.
A picco sul quel panorama che tutti ci invidiano, lì dove mare e cielo teneramente si sfiorano, sotto gli occhi benevolmente guardinghi del Vesuvio, “Alicella Ristorante Cruderia” è una realtà nata durante la pandemia e resistente ad essa.
Al timone, il giovane imprenditore Salvatore Spiezia, erede degli Spiezia salumai, che dopo la laurea in ingegneria, ha deciso di seguire la sua passione per la gastronomia, frequentando un master di cucina e formazione al Gambero Rosso.
In cucina, da poco, Roberto Auricchio, chef dalla doppia origine e dal curriculum di tutto rispetto con importanti esperienze al fianco di mostri sacri, in grado nei suoi piatti di combinare tecniche ed ingredienti, sincretizzando perfettamente le radici sicule a quelle campane.
Il locale è elegante come ti aspetti, minimal nella mise en place con 40 posti a sedere tra interno ed esterno ed un piccola saletta riservata ad una eventuale chef’s table.
Alle pareti, le creazioni di Flab, giovane artista partenopea, divulgatrice di Napoli attraverso i suoi volti e le sue peculiarità, che regalano un tocco di pacata rilassatezza agli ambienti.
Inutile dire che qui è il mare a farla da padrone. Materia prima freschissima è un rispetto svizzero della stagionalità.
Carta dei vini molto ampia con qualche richiamo poco convenzionale che si sposta anche oltre i confini nazionali.
Una volta accomodata a tavola arriva il benvenuto, accompagnato da grissini tirati a mano e pane di produzione interna.
A seguire, la danza di benvenuto con:
– ventresca di tonno affumicato con salsa di pomodoro arrostito, crema di basilico e polvere di olive nere;
– rivisitazione di Alice in beccafico;
– dattero ripieno di blu di bufala e caprino.
La ventresca è fresca ed equilibrata. La rivisitazione dell’alice in beccafico è un chiaro rimando alle radici sicule, che rende noto come Roberto sia perfettamente conscio di quello che fa. Il dattero ripieno, un viaggio.
Tra gli antipasti, colpiscono le capesante scottate con panna acida, fragole, punte di asparagi e salsa al dragoncello.
Qui, l’amaro della spezia e l’aroma iodato del frutto di mare, bene si accompagnano, mentre la grassezza della panna acida e la dolcezza della capasanta, reggono il tutto.
Tra i primi piatti, piacevoli e delicate le mafalde con piselli e scampi, entrambi in doppia consistenza, bufala e limone.
Tra i secondi, rombo scottato con il suo fondo al cioccolato bianco, carciofi e pimenton.
Per non far torto a quella piccola finestra che affaccia sulla proposta di carne, da provare è l’agnello cotto a bassa temperatura, agretti saltati e fondo alla sambuca, accompagnati da una gustosa polpetta fritta realizzata con i ritagli.
Per concludere, la pastiera liquida, chiaro rimando alle esperienze “stellate” dello chef.
Giusto lo scontrino, che batte circa 50 euro a commensale per un’esperienza che merita, puntando il faro su una cucina giovane, ma matura e ben fatta.
Alicella Ristorante Cruderia
via Posillipo 309/311
80123 Napoli
Chiuso il lunedì
Dal martedì al venerdì aperto a cena
Il sabato aperto a pranzo e a cena
La domenica aperto a pranzo.
8 giugno 2021
Alicella a Napoli per una cucina di pesce giovane e smart
Tra gli abitanti di Napoli, coloro che vivono a Posillipo hanno certamente il privilegio della vista più bella, estendendosi, il quartiere, sulla collina verdeggiante che sovrasta la città. Da qui lo sguardo spazia sul mare, con le isole in lontananza, fino alla vetta del Vesuvio. Il napoletano borghese, così come vuole la tradizione, a Posillipo va a mangiare il pesce, tanti infatti i ristoranti storici, alcuni dal taglio decisamente vintage. In questo quadro si distingue di colpo la proposta nuova, fresca ed intelligente di Alicella.
Salvatore Spiezia dopo la laurea in ingegneria decide che la sua vocazione è un’altra. La sua passione è la panificazione e tira fuori la determinazione, tre anni fa, per aprire Alicella Ristorante Cruderia. Il covid non frena l’entusiasmo e in questa fase di ripartenza si presenta carico di energia.
Compagni di viaggio Alessio Flocco in cucina e Pasquale Sannino in sala. La cucina di Alessio è incentrata sul territorio che interpreta in maniera fresca e con qualche piacevole guizzo personale mettendo in campo le conoscenze tecniche acquisite negli anni di fianco ad Antonio Pisaniello. I piatti sono leggeri e valorizzano una spesa ben fatta.
La sala retta dallo stesso Salvatore -sempre gentilissimo- con Pasquale Sannino è l’altra grande forza di questo ristorante. Pasquale viene da sei anni al Dinner di Londra che, per un soldato sarebbe l’equivalente di aver combattuto la guerra in trincea. Si nota subito la sua grande professionalità unita alla vera passione per questo lavoro. Per lui gli ospiti al tavolo diventano il centro dell’universo e anche le richieste più snervanti vengono accolte con il savoir faire dei grandi.
Tra le proposte anche una bella selezione di crudi e in carta troviamo interessanti vini naturali.
In conclusione un ristorante che si distingue per l’equilibrio in tutti i suoi aspetti, cucina, servizio, location e prezzo. La proposta è coerente e farà vivere un’esperienza di sicura piacevolezza.
Via Posillipo, 309/311, 80123 Napoli NA
Telefono 081 341 8811
Un commento
I commenti sono chiusi.
Bellissima l’ultima foto.Una cartolina che non si usa più come la parola equilibrio ormai desueta visto che oggi solo gli eccessi, nel bene e nel male, sembrano pagare.Talmente convincente che non vedo l’ora di provare.FM