Alex Giordano, Foodsysistem 5.0 Agritech/Dieta Mediterranea/Comunità
di Alfonso Sarno
«La mia storia e le mie scelte hanno molto a che fare con il messaggio che questo libro lancia: un sistema del cibo sostenibile va ripensato portando ciò che di buono ci porta la terra, ciò che ci insegna la tradizione e ciò che le innovazioni ci danno per migliorare la qualità e ridurre gli effetti negativi che stiamo creando per l’ambiente e le persone». Così scrive Alfonso Iaccarino, a cui si deve una delle due prefazioni dall’emblematico titolo “Trasformare il piombo in oro” – l’altra è del giornalista e scrittore Luca De Biase – al libro “Foodsysistem 5.0 Agritech/Dieta Mediterranea/Comunità” scritto a Alex Giordano, docente di Marketing & Comunicazione alla Federico II di Napoli (Edizioni Ambiente). Ed è proprio vero perché nelle dense pagine del volume si affrontano, sempre accompagnati da una puntuale ed aggiornata documentazione argomenti scottanti quali sono quelli, ad esempio, del sistema alimentare, del cibo mai come oggi osannato, argomento centrale in ogni conversazione, fonte di vita ma anche di autodistruzione, del rapporto ancora tutto da scoprire e valorizzare tra tecnologia ed ambiente per giungere, ad un’ analisi sulla dieta mediterranea, criticamente analizzata dall’autore che fa sua l’affermazione dell’antropologo Vito Teti ovvero che quando si passa dalle ricerche dei nutrizionisti al linguaggio dei media questa «assume contorni mitici ed a-storici, diventa un immaginario regime alimentare tradizionale, unico, immutabile, diffuso allo stesso modo nelle diverse zone del Mediterraneo».
Cosa che non è perché se studiata attentamente si può cogliere la sua dimensione storica, il carattere aperto all’innovazione, le somiglianze e le differenze nei diversi contesti ambientali e sociali, le sue trasformazioni nel tempo registrate dai 400 soci della Cooperativa Nuovo Cilento che coltivano olivi nel Parco Nazionale del Cilento, promotori di una nuova Piramide Alimentare in linea con la sostenibilità e basata sul suolo rigenerato in modo che il veleno non arrivi sulle tavole. Ed è questo il grande insegnamento che Alex Giordano regala ai lettori: diventare dei consumatori attenti, in grado di mettere armonicamente insieme passato e presente, che non si lasciano fascinare dalle lusinghe di un mercato sempre più invasivo».