Alessandro Di Pietro licenziato dalla Rai, lui reagisce: falsità e menzogne
Proprio vero che la Seconda Repubblica è finita. Il cognome che l’ha partorita e segnata, subito dopo quello di Berlusconi si intende, sparisce dalla carte gei-politiche-rai.
Prima Tonino Di Pietro, vero asso nella manica del Berlusca grazie alle enorme massa di ciucci corruttibili messi nella sua lista Mani Pulite, punito senza pietà dagli elettori.
Ora anche Alessandro, l’altro Di Pietro, allontanato dalla Rai.
Dietro la decisione drastica di viale Mazzini ci sarebbe la multa per pubblicità occulta che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva inflitto alla Rai nel marzo scorso: secondo l’Agcm, Di Pietro aveva eccessivamente magnificato una pasta per diabetici in tre puntate di Occhio alla spesa.
Pronta la replica. L’avvocato Adriano Izzo «in relazione alle notizie apparse sulla stampa e in rete circa l’allontanamento del conduttore dal programma “Occhio alla spesa” voluto dalla Rai, comunica che ha avuto mandato dal dottor Di Pietro di impugnare nelle sedi competenti il provvedimento Rai in quanto del tutto illegittimo ed arbitrario oltre che basato su pretesi indizi del tutto inconsistenti se non addirittura falsi. Ovviamente, oltre ad impugnare l’illegittimo provvedimento, il dottor Di Pietro avanzerà domanda di un forte risarcimento danni sia patrimoniale che non patrimoniale anche per il grave danno di immagine a lui arrecato».
In particolare, aggiunge il legale «Di Pietro respinge fermamente e con sdegno l’accusa di aver percepito denaro per fare pubblicità occulta nel corso delle tre puntate imputate. A tal riguardo il noto conduttore televisivo Alessandro Di Pietro, ha già provveduto a presentare alla Procura della Repubblica di Roma ben 7 querele per diffamazione nei confronti dei direttori responsabili e gli articolisti di altrettante testate on-line che di recente hanno scritto tali infamanti accuse. L’avvocato Adriano Izzo, infine, precisa che il malore che ha colpito stanotte il dottor Di Pietro non è assolutamente da collegarsi alle suddette vicende che gli sono state garbatamente e prudentemente sottoposte soltanto nella giornata di oggi».
Nella prima mattina di oggi Di Pietro era stato ricoverato in una clinica romana a causa di un malore di natura cardiaca, il è stato sottoposto ad immediate cure e le sue condizioni sono stazionarie. Lo staff medico, aveva riferito in una nota lo staff di Di Pierto, «ha imposto assoluto riposo per cui, nelle prossime settimane, Alessandro Di Pietro non potrà essere alla conduzione del programma di Rai Uno Occhio alla spesa».