I Fratelli Alajmo e Philippe Starck reinventano l’offerta fast-casual a Milano con la pizza al vapore
Il Gruppo Alajmo, già proprietario di 10 locali tra Padova, Venezia e Parigi, in collaborazione con il creativo Philippe Starck, preannuncia l’apertura di AMOR al numero 10 di Corso Como – Milano, il prossimo 10 aprile, 2019.
Un locale dal concept completamente nuovo rispetto agli altri del Gruppo che si identifica come fast casual e si rivolge sia alla frenetica tribù metropolitana sia agli amanti della cucina d’autore. Il menù è incentrato sulla pizza al vapore brevettata da Massimiliano Alajmo che è stata resa più leggera, salutare e gustosa grazie a una spolverata d’amore, uno sbuffo di vapore e una goccia di spirito veneziano.
Ispirato dall’innovazione di Massimiliano, Starck ha immaginato il design di AMOR, utilizzando nuove tecnologie per accompagnare l’elemento centrale di questo straordinario pezzo veneziano.
«AMOR è luce, nuova e sorprendente. Ha uno spirito molto particolare. Un decor moderno, veneziano, elegante e persino sovversivo. L’elemento più importante è lo spirito veneziano, il genio veneziano creativo e divertente.». Ph. S.
Gli ospiti potranno scegliere al banco e cenare all’interno oppure ordinare per asporto. Il servizio al tavolo è previsto a cena per terminare la giornata in un’atmosfera più rilassata che favorisce la convivialità.
«Aperto ogni giorno della settimana dalla colazione fino alla cena, AMOR è il luogo dove è possibile fare una pausa veloce ma al contempo gratificante, salutare e leggera.», aggiunge Raffaele Alajmo, CEO e maître des lieux del Gruppo Alajmo.
Ulteriori dettagli insieme al menù e foto verranno divulgati il 10 aprile, 2019.
AMOR
Corso Como, 10
20154 – Milano
www.alajmo.it/amor
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Un amico ci chiedeva come mai i TRISTELLATI si mettono a fare i PIZZAIOLi, i PANINARI, i BIBITARI ecc…
Perché, ci chiedeva, non si fanno i CA… LORI?
E poi, ci chiedeva, questo Fenomeno della Concentrazione che sta avvenendo nella ristorazione(L. S.) italiana perché non viene commentato sui food blog italiani?
Gli ho risposto che non sono in grado di rispondere e che avrei interpellato i food blogger che sono… gomito-a-gomito… degli stellati italiani.
Un altro amico, dopo averci pensato, ha dato una risposta alla primo quesito ripetendo esattamente le parole della domanda.
PS
La Sbuffo di Vapore comporterà sicuramente un innalzamento del prezzo: l’innovazione si paga.
E se fosse soltanto una trovata?
Se quello SBUFFO fosse soltanto… FUFFA?
Sig. Lucab, basta pensare allo spremiagrumi di Starck…..