Al Castello di Rocca Cilento, lo chef Matteo Sangiovanni prepara il banchetto di nozze al “Chuck Bass” di “Gossip Girl”
di Annatina Franzese
È stato il sogno proibito di un’ intera generazione. Il personaggio principale di una delle serie cult degli anni 2000.
Il suo amore per Blair, al secolo Leighton Meester, in Gossip Girl, tra il primo e il secondo decennio del millennio, ha infiammato l’animo di milioni di adolescenti in tutto il mondo, catapultandoli, anche se solo per qualche ora pomeridiana, tra lustri e nefandezze, talvolta anche troppo romanzate, dell’ Upper East Side.
Qualche giorno fa con una cerimonia in perfetto stile Chuck Bass, personaggio a cui deve la fama, Ed Westwick, ha sposato la modella Amy Jackson.
Giorni di festa, consumati rigorosamente in Italia e, nelle specifico, in Campania, culminati con la celebrazione del rito ed il conseguente banchetto, al Castello di Rocca Cilento.
Una brigata di 15 elementi, capitanata da Matteo Sangiovanni, chef della struttura dallo scorso aprile, dopo gli anni trascorsi al ristorante “Tre Olivi” di Paestum ed al ristorante “Le Radici” all’Hotel Commercio di Battipaglia, ha accolto gli ospiti provenienti da ogni parte del mondo.
<<La location manager Giada Filippetti Della Rocca di Elite Villas ha proposto agli sposi 3 luoghi papabili in Italia, idonei alla celebrazione ed al banchetto, ma la coppia è stata letteralmente rapita dal Cilento>>, mi racconta Sangiovanni.
<<Circa un mese prima del “si”, i due giovani sono arrivati qui, hanno sostato per due giorni nella nostra struttura ed hanno scelto, dopo una degustazione sviluppata su 12 piatti, il menù del matrimonio>>, continua lo chef.
Oltre 150 gli addetti ai lavori impegnati per l’allestimento. Non solo fiori, ma un vero e proprio giardino ricreato per il giorno più bello. Sbandieratori, piatti tipici e un panorama mozzafiato a fare da cornice. Dopo la celebrazione, sull’ultima terrazza del Castello, quella che accompagna lo sguardo su tutta la costa da Napoli al Cilento, è stata la volta dell’aperitivo.
<< Sono arrivati invitati da tutto il mondo e dunque, gli sposi, hanno scelto un aperitivo con carne, pesce, friggitoria e piatti tipici cilentani. Il loro interesse era infatti che tutti potessero, in base a gusti ed usanze, optare per ciò che più preferivano>>, prosegue l’executive chef.
Dopo l’aperitivo, la cena a lume di candela nella zona del Castello denominata “la vela” con due primi ed un secondo piatto.
Raviolo con stracciata di stracotto, crema di castagne e salsa di caciocavallo per cominciare.
Calamarata con zucchetta cilentana, cozze pelose, gamberi rossi e lime per continuare.
Dentice locale (fortemente voluto da Westwick) scottato con maionese di carote e indivia belga arrostita per concludere.
<< Il buffet di dolci è stato a cura del pasticcere Damino Carrara con cui si è instaurata una bella collaborazione>>, precisa Sangiovanni.
Dopo il matrimonio, gli sposi insieme alle loro famiglie, sono rimasti ancora qualche giorno tra le meraviglie del Castello.
Sono usciti, hanno girato, visitato, ma al ritorno, non hanno mai disdegnato uno spaghetto al pomodoro prima di andare a dormire, la pizza oppure fusilli al ragù fatti a mano direttamente dalle signore di Rocca Cilento.
Tra l’attore britannico e lo chef, si è creato davvero un bel rapporto confidenziale.
Prima della colazione, l’attore non si è mai sottratto al buongiorno in cucina, svelando allo chef i suoi desideri gastronomici e chiedendogli se fosse possibile realizzarli.
<<Ormai è uno di noi. Totalmente rapito dal nostro territorio ed immerso nel ritmo slow cilentano>>, conclude il presidente e fondatore del team culinario “Costa del Cilento”.
Vini? Tutti astemi?