Agriturismo super. Corbella di Giovanna Voria a Cicerale nel Cilento


 

Giovanna Voria

di Marina Alaimo

Recarsi a Corbella equivale ad una lezione di vita. E’ un luogo della sapienza e della serenità, dove la bellezza antica della natura selvaggia si fonde con il coraggio e la forza del sorriso. Chi ha il coraggio di ridere è il padrone del mondo, e Giovanna ha inconsciamente fatta propria questa massima leopardiana. Eppure la sua vita è stata molto dura, segnata dalla povertà e dal sacrificio,condizione che hanno vissuto tutti gli abitanti del Cilento, ed in particolar modo quelli dei paesi  interni, stretti ed isolati dai monti Alburni. La capacità di questa donna di saper guardare oltre e rimboccarsi le maniche, anziché piangersi addosso, ha trasformato in oro i ceci, proprio così.

 

Corbella, camino

Ha capito in tempo utile che quel piccolo legume dorato avesse un grande potenziale, ma soprattutto ha capito che la tipicità è motivo di grande attenzione. Giovanna è di Cicerale, il paese dei ceci, sullo stemma del comune si legge “Terra que cicera alit” (terra che nutre i ceci): in passato il comune donava un sacchetto di ceci ad ogni abitante perché lo seminasse, contribuendo al loro sostentamento grazie all’alto potere nutrizionale di questo legume. Quindi ha imparato a cucinarli in mille modi, anzi 200 per la precisione ed a proporli con sapienza e con il suo accattivante sorriso.

 

Corbella, le erbe

Oggi la richiesta dei ceci di Cicerale è così alta che non si riesce a soddisfarla. L’agriturismo nasce nel 2001 nella selvaggia Val Corbella, tra boschi di corbezzolo, mirto e lentisco, ben 30 ha a conduzione biologica, dove si produce tutto ciò che poi ci si ritrova nel piatto. Qui Giovanna, aiutata dalla famiglia, alleva cinghiali, capre, polli, pecore, anatre ed agnelli. Si produce olio extravergine d’oliva, vino del proprio vigneto e numerosi prodotti ortofrutticoli. E’ possibile soggiornare per godere fino in fondo della bellezza del luogo e del silenzio, quest’ultimo ormai raro e preziosissimo risorsa utile per recuperare serenità e ritrovare se stessi. L’agriturismo dispone di 6 camere ubicate in un’antica casa colonica, ristrutturata nel totale rispetto dell’assetto architettonico originale.

 

Corbella, l’ingresso

Il ristorante invece è stato ricavato nella vecchia stalle, è molto accogliente ed arredato in stile rustico, tanti sono i prodotti esposti nella credenza, preparati personalmente da Giovanna: marmellate, conserve, salse, gli inseparabili ceci, i fichi bianchi secchi del Cilento, l’olio extravergine d’oliva ed il vino di Corbella. Tante le foto esposte, per ricordare la storia di una famiglia contadina, dove l’estrema povertà non ha scalfito l’amore per la terra ed i suoi prodotti, ha rafforzato il piacere per le piccole cose e la voglia di essere positivamente produttivi. In bella vista un  fascio di grano dorato, per Giovanna simbolo di grande gioia: quando da bambina notava che il grano era finalmente alto e dorato nei campi, sapeva che era giunto il momento dell’ attesissimo rientro della madre dalle risaie del Piemonte, presso le quali per mesi aveva lavorato come mondina per sfamare la famiglia. La cucina è quella tipica cilentana, proposta con grande rispetto per la tradizione e squisitamente condita da un’attenta accoglienza e grande senso dell’ospitalità . E’ possibile fare trekking nei boschi lungo la valle del fiume Alento, oppure escursioni guidate in sella agli asinelli.

 

Corbella

Località Viscigline Val Corbella Cicerale (SA)
Tel. 0974 834511, 0974 838217, 335 1410567
Fax 0974 838422
www.agriturismocorbella.it

Apertura tutto l’anno, su prenotazione
Lingue parlate: inglese e francese
Posti letto: 21 in sette camere da letto
Telefono in camera: si
Tv in camera: no

Dotato di area giochi per bambini

Alcune ricette
Frittelle di ceci
Borragine in pastella

Bruschetta mediterrannea

Pane cotto con i porri

Lagane e ceci

Cinghiale con mirto

Cicoria e polpettine

Patate all’origano

Insalata mediterranea

Frittelle di ceci

10 Commenti

  1. Brava Giovanna, continua così. Non so se molta gente si rende conto che quello di Giovanna non è un lavoro, ma una missione…Districarsi tra i lavori quotidiani del governo degli animali, della cura degli oliveti, dell’orto, e la sua ristorazione, portata avanti caparbiamente nel più stretto stile tipico-tradizionale del Cilento, nonostante , diciamolo pure, le “storte di naso” di una fascia di clientela sempre più ampia, significa svolgere una “missione”. Quella di ravvivare la fiamma della cultura enogastronomica della propria terra e quindi, se è vero che “siamo quello che mangiamo”, riscoprire la nostra essenza, i nostri valori, le nostre radici…ad avercene tante di …Giovanna Voria!!!

  2. Che bello! aprire il pc è trovare un regalo del genere! Luciano fin dall’inizio hai creduto e rispettato il mio modo di fare e di pensare quando tanti mi consideravano pazza. Ho tenuto duro caparbiamente, pensando che la nostra ricchezza è a portata di mano ed è quello che già possediamo. Noi abbiamo un patrimonio variegato, dove ognuno può attingere senza bisogno di rubare idee agli altri, basta solo riscoprire i valori che avevamo e che stupidamente abbiamo perduto! Oggi con la rivoluzione delle Dieta Mediterranea che grazie a Dio è divenuta Patrimonio dell’Umanità e la riscoperta per le cose di una volta semplici e biologiche, io non ho fatto nulla perchè da sempre era quello il mio modo di presentare la mia amata terra, proprio perchè ho sofferto con lei e fa parte di me. Marina, sono felice che di me ti è arrivato ciò che realmente sono, ci siamo conosciute alle notti del rosato ed è stata subito una bella scoperta. Lavorare in questo modo le battaglie grandi sono a monte prima che i prodotti arrivano in cucina. Lello ha centrato il sacrificio che c’è dietro ad ogni prodotto, oltre al lavoro esagerato per coltivare e allevare con il biologico si produce molto meno e i costi di vendita qui al sud sono uguali. Nonostante la grande fatica, scelgo sempre questa strada è quella che mi è stata insegnata dalla mia famiglia e resto radicata ai valori di sempre è questo l’amore per la propria terra!

  3. posso assicurare e garantire che Giovanna è una chef eccezionale… Ma oltre a svolgere il suo mestiere con tale professionalità ed in maniera alquanto preciso, lei è una persona stupenda ed eccezionale…
    giovanna non posso far altro che farti i miei complimenti perchè non ci sono parole per descrivere la persona eccezionale che sei…

  4. Cara Giovanna,
    dopo aver letto anche quest’ articolo di Marina, cresce sempre più il desiderio di venire a Cicerale!
    Dalle mail che ci siamo scambiate, poi, si evince la tua dolcezza e signorilità.
    Al 9 aprile, dunque!
    Luisa Sorrentino.

  5. Giovanna VORIA con amore e fantasia rende al cibo colori e sapori, dando unicita’ in modo da non dimenticarsene!!! A pelle trovai che questa donna aveva un grande spirito profondo verso il mondo gastronomico. Identificarla sara’ il vostro cuore… Provate per credere! Andate a visitarla presso l’ Agriturismo “Corbella” – Cicerale(Sa).

  6. Alla fine, a Cicerale, all’agriturismo Corbella, sono andata il 10 aprile, per festeggiare il mio compleanno e.. mi sono letteralemnte innamorata di Giovanna e della sua cucina!
    Vi suggerisco caldamente di recarvi a Corbella!

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