Agriturismo Sorgituro a degli Alburni, mangiare dalla famiglia Ferrante che ha lanciato il fagiolo di Controne
Agriturismo Sorgituro a Postiglione
loc.Sorgituro
tel 0828971442
di Marco Contursi
Dici fagiolo di Controne, e pensi subito a Michele Ferrante. E’ lui che per primo ha recuperato e portato in giro nel mondo questo gustoso legume, che si produce alle falde dei Monti Alburni, che mi ricordano le tre cime del Lavaredo, con la loro maestosa imponenza.
E sempre qui, in un territorio ricco di acqua e dove la natura regna ancora sovrana, data la scarsa antropizzazione, la figlia di Michele, Regina ha aperto da un anno, un grazioso agriturismo, aiutata nella gestione da tutta la famiglia. Ovviamente la cucina non può essere che di territorio, e con la quasi totalità delle materie prime, autoprodotta. L’ambiente è rurale ma elegante, bellissimo il trattore degli anni trenta che fa bella mostra di sé all’ingresso, come pure un magnifico pianoforte in una delle sale, che però andrebbe accordato. Appena ti siedi, ecco una bella brocca di acqua fresca con menta e limone, la bibita ideale in queste afose giornate di fine luglio.
La batteria degli antipasti, ci parla del territorio e della passione di Michele per ortaggi e legumi: farro, fagioli di Controne, fagioli con l’occhio, zucchine di san Pasquale, fiori di zucca, orzo.
La palma d’oro va a una sontuosa scarola con fagioli, servita in una pagnotta, a cui un filo d’olio di Madonna dell’Olivo, fuoriclasse del settore, dona lo sprint per imporsi sulla pur ottimo farro e zucchine.
Una dolce ricottina con polvere di agrumi (sempre by Michele) e due fette di un dolce prosciutto irpino (Ciarcia) completano questo inizio pasto.
Ma siamo nel regno del fagiolo e fagiolo di Controne sia, nel primo piatto, una sontuosa pasta e fagioli con peperone corno di capra croccante, a cui aggiungere un filo di olio e un pizzico di peperoncino per renderla perfetta.
Nel frattempo un bianco e un rosso di aziende del territorio ( Tenuta Macellaro, cantina Belrisguado) si fanno bere con piacere, soprattutto il Ripaudo, annata 2016, mi conferma come certi bianchi vadano aspettati almeno 2-3 anni per berli al meglio.
Per secondo spezzatino di cinghiale, con patate, rigorosamente fresche e fritte e qui mi viene il magone, pensando al cinghialotto di circa un mese di vita che mi ha attraversato la strada a pochi metri dall’agriturismo.
Una fetta di (slurp) torta a crema, un dito di limoncello fatto in casa e un’ultima occhiata agli Alburni prima di prendere la strada del ritorno.
A dimenticavo, dietro la casa c’è un gelso monumentale, con una chiome incredibile, che da sola, ombreggia un intero piazzale. Merita una foto.
La struttura ha anche camere e organizza escursioni alla scoperta del territorio. Ma se amate la pasta e fagioli, ATA VENI’ CCA!!!!!
Agriturismo Sorgituro a Postighione
loc.Sorgituro
tel 0828971442
3 Commenti
I commenti sono chiusi.
Proprio ieri notte in spiaggia ho visto un signore con un metal detector alla ricerca di preziosi nascosti, conosco uno, avrei dovuto dirgli, che, come lei, scova tesori, lui cerca buon cibo, buon vino, locali semplici&veri, sa riconoscere i luoghi e le persone, dote rara.
Sono le persone, che non sempre, sanno riconoscere me.
Premesso che il nostro amato “secondo Marco il Vangelo “ arriva buon secondo dopo Antonio Prinzo personalmente ,senza nulla togliere all’ottima pasta e fagioli fatta come Dio comanda rigorosamente in bianco ,farei una deviazione per scarola e fagioli (il matrimonio ideale per questo legume)” adagiata in una signora pagnotta cui il Contursi non a caso ha assegnato la palma d’oro anche se non Cannes ma i tramonti della costiera Cilentana ispirano il suo peregrinare in cerca di ”ristoro” .Una motivazione in più che incentiva ad andare è la possibilità di poter ammirare il gelso centenario: gli alberi monumentali conservano la memoria di uomini e fatti che amano raccontare a chi ha buone orecchie per ascoltare .PS In tanti anni di conoscenza con Michele di una cosa sono certo e cioè che più che ai fagioli che tra i primi ha ripreso a coltivare tiene gelosamente in conto i peperoni cruschi ancestrale condimento contadino oggi surclassato dall’onnipresente peperoncino.FM