Aglianico 2005 Roccamonfina igt
FATTORIA COLLE SASSO
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Tre sono i territori in Campania nei quali si registra una alto tasso di crescita demografica aziendale: l’Irpinia, il Cilento e l’Alto Casertano. Qui, segnatamente nella zona compresa fra il Massico e Roccamonfina, sono ormai quasi venti le aziende impegnate con il Falerno di cui dovremo rendere conto nel corso dell’anno. Nel frattempo parliamo di questa bella proprietà dell’avvocato Andrea D’Isanto di cui scrivemmo proprio all’inizio dell’avventura nel web recensendo una sua Falanghina targata 2003, l’anno della prima vendemmia. Tempi pionieristici per questa zona in cui negli anni ’90 operavano solo Telaro e Terra di Lavoro, oggi tra i fantastici boschi di castagno dove riposa Roberto si sono moltiplicate le imprese di eccellenza, dall’olio al vino, agli agriturismi di qualità come quello di Berardino a Conca. Ci piace questo Aglianico in puro stile Trabucco: esuberante, potente, strutturato, alcolico, un vino tipico del Sud insomma, tradito appena appena da toni vegetali nel mezzo della beva, prima della chiusura classica, amarognola, tipica del vitigno. Il naso è di frutta matura completata da spezie dolciastre, intense e persistente, buona la corrispondenza con il palato dove la dinamicità è come al solito assicurata dalla freschezza che annuncia una buona capacità di invecchiamento. Forse la cosa di cui più siamo meravigliati sono proprio i tannini tondi a meno di tre anni dalla vendemmia, domati dal legno ma non piallati, in buon equilibrio. Una bottiglia da abbinare, di ventre e non di testa, una etichetta che annuncia la complessità del territorio e le potenzialità di un’azienda di lungo corso di cui sicuramente sentiremo parlare nei prossimi anni. Centriamo così a colpo sicuro una parmigiana di melanzane.
Sede a Galluccio, strada provinciale Suvio Galluccio, località Colle Sasso. Tel. 0823.925297. Enologo: Nicola Trabucco. Ettari: 60 di cui 12 vitati. Bottiglie prodotte: 20.000. Vitigni: falanghina, aglianico.