Addio a Emanuele Liguori, primo pizzaiolo dell’Antica Pizzeria Da Michele
Se ne è andato stanotte, in punta di piedi come ha sempre vissuto per 59 anni, Emanuele Liguori, primo pizzaiolo dell’Antica Pizzeria Da Michele. Ci era arrivato da bambino, a 14 anni. La sua è una storia di una Napoli semplice e laboriosa, di dignità e di concretezza. La mamma faceva i servizi a casa Condurro e ad un certo punto chiese, come è accaduto per tanti pizzaioli di quella generazione, di poter portare il figlio a lavorare in pizzeria. Ci è rimasto per 44 anni senza conoscere mai la ribalta e custodendo gelosamente i segreti dell’impasto della famiglia Condurro.
Lo abbiamo conosciuto bene, soprattutto quando ho avuto il privilegio di entrare nella famosa stanza di lievitazione in cui è vietato l’ingresso.
Nel 2018 decisi di far fare un ritratto sul Mattino, pezzo poi rilanciato sul blog. Il titolo è esemplificativo di un’epoca che non tornerà più.
Altri tempi, inutile rimpiangerli perché tutto cambia.
Lo salutiamo con affetto, rendiamo omaggio ad una vita interamente dedicata al lavoro e alla famiglia. “Per me era una zio -dichiara Alessandro Condurro – siamo tutti profondamente addolorati, non riusciamo ad immaginarci il forno dell’Antica Pizzeria senza di lui”.
Ciao Emanuele, ti ricorderemo sempre: se la pizza napoletana oggi è famosa in tutto il mondo è anche grazie a te. Ora continuerai a fare pizze “a ruota di carro”, la vera pizza, per gli Angeli e il Paradiso sarà un posto più gustoso.
I funerali si terranno lunedì 15 maggio alle 10,30 nella chiesa di San Giacomo agli Italiani, in via Poggioreale, 165.
2 Commenti
I commenti sono chiusi.
Era l’unica ragione per cui ancora andavo da Michele. La pizza col sapore unico di Michele ormai la trovavi
solo quando era il suo turno. Che perdita inestimabile…
Per me era un fratello più grande ho passato 30 anni con lui e ho imparato tante cose la prima cosa la dignità e l’umiltà manu ti porteri sempre nel mio cuore ti voglio bene .Maria Cervelli