A Città della Scienza con gli agrari “Il cibo ha una storia. Il cibo è cultura”
di Marco Milano
Due giorni di incontri, confronti, racconti, attraverso gli Istituti Agrari della Campania a Napoli a Città della Scienza. Appuntamenti che metteranno in evidenza la realtà globale della produzione di cibo con la sessione dedicata al “Cibo è nel sistema globale di produzione. Focus sul grano”. Ma non solo. A calcare idealmente le tavole del palcoscenico anche il confronto tra produzione globale e riduzione o estensione delle produzioni di eccellenza, ma anche il concetto di “giustizia distributiva del cibo”. Inoltre l’evento organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e Città della Scienza vedrà Gianfranco Nappi, (Città della Scienza) Fabrizio Mangoni (Urbanista UNINA), Gabriele Riccardi, (Dipartimento di Medicina UNINA), Antonio Pellegrino, (Cooperativa Terre di Resilienza) relazionare sul tema “Il Cibo ha una storia. Il cibo è cultura”. Ad essere al centro dell’attenzione sarà “la radice culturale del farsi della produzione di cibo e della gastronomia” ma anche i “suoi valori pratici e simbolici”. In prima linea anche la “Dieta Mediterranea” lasua storia ed il suo “primato”. Stessa location anche per “Il cibo nella conversione ecologica dell’economia e della società. per nuovi misuratori della qualità. Relatori saranno Stefania De Pascale, (Dipartimento di Agraria, UNINA), Federico Infascelli, (Dipartimento di Veterinaria, UNINA), Roberto Rubino (ANFOSC). Si ragionerà sulla realtà della lotta ai cambiamenti climatici e sull’influenza dell’agricoltura ma anche di “produrre in sintonia con la natura”. E ancora spazio anche a “La produzione di cibo e la salute.
Alimentazione e futuro”. Medicina, farmacia, veterinaria, nutrizionismo, nutraceutica, chimica saranno le password di ragionamenti sugli effetti dell’alimentazione, sulla qualità della vita e della salute umana. Ad essere trattata sarà anche la tematica degli allevamenti intensivi e non, degli studi di Ancel Keys ad oggi. Previsto anche un laboratorio di studio con i protagonisti. A relazionare saranno Pasquale Strazzullo, (Presidente Società Italiana di Nutrizione Umana), Alberto Ritieni, (Dipartimento di Farmacia), Maria Grazia Volpe (Istituto Scienze per l’alimentazione, CNR), Lorenzo Di Guglielmo (Mulino Bencivenga). Infine, Alex Giordano, (Dipartimento di Agraria UNINA), Francesco Nardone (Futuridea), Jepis Rivello (Jepis Bottega), Lucio Iaccarino (Hubitat) relazioneranno sull’”innovazione e il digitale per la sostenibilità e un mercato nuovo per lo sviluppo degli steam”. A conclusione della prima giornata l’assemblea plenaria sul Rapporto sul lavoro dei singoli gruppi degli assi tematici con l’intervento dei coordinatori tavoli di lavoro, docenti e studenti, Massimo Cavaliere, (Direttore Generale Città della Scienza), Fabrizio Marzano, (Presidente Confagricoltura Campania), Ettore Acerra, (Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale della Campania).
Seconda giornata con le “storie di esperienze e prodotti” con degustazione finale e gli interventi di sintesi conclusivi sulla tematica “Per un centro di competenza di orientamento e didattica per il potenziamento dell’offerta formativa degli Istituti Agrari e Alberghieri della Campania” di Riccardo Villari, (Presidente Città della Scienza), Mariella Passari, (Direttore Generale Assessorato Agricoltura Regione Campania), Luigi Nicolais, (Presidente Materias e Coordinatore Comitato Scientifico Città della Scienza), Gennaro Masiello, (Presidente Coldiretti Campania), Danilo Ercolini, (Direttore Dipartimento Agraria, UNINA), Nicola Caputo, (Assessore all’Agricoltura Regione Campania), Armida Filippelli, (Assessore alla Formazione Regione Campania), Ettore Acerra, (Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale della Campania).
18-19 ottobre – Città della Scienza
via Coroglio, 104 e 57 – Napoli
Un commento
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Purtroppo, il professor Federico Infascelli ha pubblicato svariati articoli contenenti dati maniipolati e/o dei quali non e’ riuscito a dare spiegazioni convincenti.
Quindi, non dovrebbe essere invitato tanto allegramente a parlare con gli studenti perche’ ha poco da insegnarli.
https://pubpeer.com/search?q=infascelli