A Bitonto la prima edizione del Galà dell’Olio per assegnare la Foglia d’Olio 2022. Lo chef Emanuele Natalizio rende la città Regina dell’olio

Lo chef Natalizio e gli chef partecipanti

di Giustino Catalano

Si è svolta a Bitonto, la prima edizione del Galà Nazionale dell’Olio.

Alla presenza di 250 commensali ed in una sempre bellissima piazza Cattedrale, illuminata di verde e oro per l’occasione, da un’idea dello “chef dell’olio’” Emanuele Natalizio, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, parte l’edizione zero di un evento che mira a divenire annuale appuntamento di celebrazione per assegnare il riconoscimento della Foglia d’Olio 2022 ad alcuni tra i più importanti e rappresentativi produttori di olio.

Gli olii premiati

Nel corso della cena-evento condotta dall’autore e regista Raffaello Fusaro sono stati consegnati i premi a cinque tra i migliori frantoi d’Italia: l’Azienda agricola Donato Conserva di Modugno (BA), il Frantoio Marsicani di Morigerati (SA), il Frantoio Franci di Montenero d’Orcia (GR), l’Azienda agricola Amore Coltivato di Bitonto (BA) e i Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi (RG).

A consegnare le Foglie d’Olio, ospiti del mondo della cultura, della medicina, dello spettacolo, del teatro e della musica italiana arrivati a Bitonto per l’occasione: l’attore Alessandro Preziosi, la giornalista Margherita De Bac, il sassofonista Stefano di Battista, il medico e ricercatore Antonio Moschetta e l’attrice Giuliana De Sio.

Per l’occasione lo chef Natalizio, titolare dello storico ristorante “Il Patriarca”, ha invitato i colleghi Andrea Perini, Corrado Amato, Giuseppe Panebianco, Francesco Memoli, il pasticcere Giuseppe Russi e i panificatori Nico Carlucci e Francesco Perrini, a proporre agli invitati, un menù composto da cinque portate in cui protagonisti sono stati gli oli che hanno ottenuto la Foglia d’Olio 2022.

Gala’ dell’Olio – guancia di vitello nappata con il suo fondo di cottura su morbido fi patata invernale, carotina baby, vin cotto di fichi e scorzone nero di Murgia

<<Questo evento di celebrazione dell’olio è il culmine di anni di lavoro dedicati ad una materia prima unica e preziosa, che porta l’Italia a primati di eccellenza nel mondo. La produzione di olio extravergine d’oliva muove un fatturato enorme e in questo momento di crisi generale ha bisogno di essere sostenuta: questa sera tutto il comparto della produzione italiana si è unito in un momento di celebrazione che mancava. Stiamo già lavorando alla edizione 2023, grazie alla fiducia delle istituzioni nazionali e del territorio, e siamo certi il Premio Foglia d’Olio diventerà un ambito riconoscimento per i migliori produttori d’Italia>> ha dichiarato Emanuele Natalizio, patron del Galà e referente per il sud Italia di AIRO – Associazione Italiana Ristoratori dell’Olio.

Gala’ dell’Olio – I pani

<<Questo evento ci dà la possibilità di parlare di un argomento cardine della dieta mediterranea, in modo da lasciare alle future generazioni la ricchezza della nostra terra. Una ricchezza che parte dagli ulivi secolari e arriva ai vitigni della Murgia, ai cereali, al grano e che ci dà la possibilità di affermare che in questa terra ci sarà sempre il culto della salute>> è il commento di Moschetta, seguito dal sindaco Francesco Paolo Ricci che annuncia di voler inserire questo evento e, più in generale, la valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva, «perché l’eccellenza va valorizzata, va premiata e va esportata, per promuoverne la conoscenza anche negli altri paesi».

Gala’ dell’Olio – Dolce

Bitonto in tal modo, grazie alla lungimiranza e caparbietà dello chef  Natalizio si prende il ruolo che le spetta di diritto. Regina dell’Olio.