6 luglio 2019, Volturno in Rosa a Castel Campagnano
Anna Della Porta, enologa e curatrice dell’evento di Volturno in rosa, scrive: Dopo 16 anni di professione come enologa, ho sentito l’esigenza di condividere e far conoscere questa produzione di rosati, nati negli ultimi anni. Da qui l’idea dell’iniziativa Volturno in rosa, che mette in relazione quattro vini rosati, un mondo lontano dalle nostre realtà produttive ma che sicuramente trova molti consensi.
Il titolo di Volturno in rosa vuole essere un omaggio al territorio in quanto si tratta di aziende che si trovano del distretto IGT terre del Volturno.
Sabato 6 luglio andremo a degustare 4 rosati: La Rosa del 2018, Donna Pupa del 2017 e del 2018, Veritas del 2018, prodotti rispettivamente nelle cantine Tenuta Donna Maria, Tenuta Santa Monica e La Masserie.
Si tratta davvero di micro vinificazioni in acciaio di 500, 700 e 1000 litri.
Ho prodotto due rosati di Casavecchia e uno di Merlot 2018.
Il mio primo esperimento di 200 litri è stato un rosato di Aglianico 2017.
La giornata inizierà con il convegno del professor Leone, che presenta il lavoro svolto sul terroir viticolo di Castel Campagnano, una ricerca a cui darò il mio contributo con le curve di maturazione su diversi siti geologici individuati dal CNR.
Credo profondamente nella ricerca e sono così entusiasta che il mio comune abbia accesso a del materiale scientifico di tale portata e spero che trovi divulgazione e applicazione da parte di tutti i coltivatori.
Spero sia un pretesto per i comuni delle colline caiatine ad aderire a questo progetto di ricerca in modo da prendere coscienza del nostro territorio.
Seguirà una presentazione dei tre siti di lavorazione per lasciare spazio ai quattro rosati che verranno presentati da tre conoscitori ed esperti del mondo vinicolo: il giornalista eno-gastronomico Luciano Pignataro, l’agronomo Gaetano Pascale già presidente Slow food Italia e Alessandro Marra co-coordinatore regionale della guida Slow wine.
Avere queste personalità alla prima edizione di Volturno in rosa rappresenta per me un atto di fiducia e di stima.
- LE AZIENDE
Tenuta Donna Maria, nata nel 2015 ad Alvignano, di 3 ettari produce 20.000 bottiglie. Come Santa Monica la seguo dalla prima vendemmia. Producono un Pallagrello bianco e un primitivo in purezza e un blend di Aleatico, Merlot e Primitivo. I proprietari sono i Boccardi dell’hotel Vanvitelli di Caserta.
Da loro ho prodotto 1.300 bottiglie di rosato di Merlot 2018, LA ROSA IGT TERRE DEL VOLTURNO
Tenuta Santa Monica, tra le più piccole aziende del Volturno, si trova a Castel Campagnano, il proprietario è il notaio Matano. Nata nel 2016, produce 4000 bottiglie dal suo ettaro di vigna di Pallagrello bianco, Fiano, Malvasia, Pallagrello Nero, Casavecchia e aglianico. Ha deciso il taglio già in vigna!
Da loro ho vinificato il mio primo rosato da uve di aglianico nel 2017, DONNA PUPA, avendo a disposizione un fermentino refrigerato da 200 litri –
Nel 2018 ho prodotto 700 bottiglie di rosato di Casavecchia, DONNA PUPA IGT TERRE DEL VOLTURNO
La Masserie si trova a Bellona, il proprietario è Giuseppe Carusone hanno anche un sito Nata nel 2007, io la seguo dal 2016. Produce vini biologici IGT Terre del Volturno, Casavecchia, Pallagrello Nero e Pallagrello Bianco.
Circa 5 ettari con una produzione di 25.000 bottiglie.
Sono state prodotte 1000 bottiglie di rosato di Casavecchia 2018, VERITAS IGT TERRE DEL VOLTURNO
Un viaggio alla scoperta di quattro vini rosati IGT Terre del Volturno per conoscere la produzione vitivinicola che costeggia il fiume Volturno nel territorio di Caserta.
L’evento Volturno in rosa, a cura dall’enologa Anna Della Porta e dalla giornalista Adele Consola, è un’occasione per visitare le aziende produttrici, degustare i vini rosati protagonisti della giornata e confrontarsi con esperti del settore.
Il viaggio di Volturno in rosa si svolge il 6 LUGLIO 2019 e parte con un incontro di presentazione del terroir viticolo di Castel Campagnano presso la “Tenuta Donna Maria”, continua con la visita della cantina e la degustazione del rosato.
Dopo una breve pausa, procede il viaggio di scoperta del territorio con la prima tappa pomeridiana presso l’azienda “Tenuta Santa Monica” dove la visita guidata è accompagnata da una degustazione “in rosa”. L’ultima tappa è presso l’azienda “La Masserie” dove la conoscenza della cantina si completa con una sollecitazione del gusto e dell’olfatto.
Volturno in rosa è un evento da scoprire, da vivere e da condividere!
Programma del mattino
ORE 10.00
– Lectio magistralis Verso i terroir viticoli di Castel Campagnano a cura del Prof. Antonio P. Leone del CNR, presso la “Tenuta Donna Maria”, via Olivella 13/4, Alvignano.
– Tavola rotonda con presentazione e degustazione dei quattro rosati. Intervengono l’agronomo Gaetano Pascale, già presidente Slow food Italia, il giornalista eno-gastronomico Luciano Pignataro, e Alessandro Marra co-ordiantore regionale della guida Slow wine.
Ore 12.00
Presentazione dell’azienda con visita guidata della “Tenuta Donna Maria”
Programma del pomeriggio
ORE 16:00 incontro presso il parcheggio comunale di Castel Campagnano.
ORE 16:30 visita e degustazione guidata presso l’azienda “Tenuta Santa Monica, via Caiazzo 32, Castel Campagnano.
ORE 18.00 visita e degustazione guidata presso l’azienda “La Masserie”, via Masseria Vecchia, Bellona.
Per il tour di queste due aziende è prevista l’attivazione di un bus.
Per informazioni e prenotazioni
tel 3481698658
tel 3279545821