120 Anni di Tommasi
di Marina Betto
La famiglia Tommasi festeggia 120 anni nel mondo del vino italiano e lo fa con una bottiglia iconica di Amarone creata insieme a Seletti azienda leader nel design italiano. La storia di Tommasi nasce in Valpolicella nel 1902 con la prima parcella acquistata dal nonno Giacomo Tommasi. Le generazioni che si sono susseguite sono 4 e oggi ognuno dei 9 cugini e fratelli guida un settore dell’organizzazione di impresa preparando il terreno anche per la quinta generazione.
Tommasi partendo dal Veneto ha esteso i suoi interessi in diverse regioni italiane in Lombardia, a Montalcino in Toscana, in Maremma, in Puglia e Basilicata componendo un mosaico di 780 ettari vitati con due progetti in corso in Sicilia sull’Etna e ad Orvieto nel Lazio. Sono tutte realtà portate avanti grazie ad una visione che ha riguardo per l’ambiente, per migliorare la biodiversità e preservare la cultura enologica di questi singoli territori.
Nonostante la grandezza di questa impresa si respira un’aria di famiglia soprattutto in Valpolicella dove tutto è nato che ugualmente si riflette in ogni bottiglia, in ogni sorso, è questa in sostanza la formula vincente che ha fatto conoscere questi vini in tutto il mondo come simbolo del Made in Italy, frutto di una gestione attenta ad ogni dettaglio, uno spirito contadino e quello imprenditoriale perfettamente fusi insieme. La splendida terrazza del Madeiterraneo alla Rinascente di Roma ha fatto da cornice al lancio di questa bottiglia di Amarone 120 Anniversary che porta un’etichetta in ceramica, edita in 10 mila bottiglie al prezzo di 90 euro. Tommasi si è specializzata nella produzione di Amarone della Valpolicella mettendo in risalto questa eccellenza e diventandone ambasciatrice internazionale senza dimenticare altre tipologie tipiche del territorio come Ripasso, il Valpolicella Classico Superiore e il dolce Recioto.
Il brindisi è stato arricchito con Caseo 470 Pinot nero 2017 un metodo classico proveniente dalla tenuta di Caseo nell’Oltrepò Pavese, l’Amarone della Valpolicella Classico 2018 in splendido equilibrio sul filo della liquerizia e della ciliegia, il profumatissimo ed elegante Le Fornaci Lugana Riserva 2019 e il Lugana 2021 e l’intenso e fine De Buris Amarone della Valpolicella Classico d.o.c.Riserva2008.