10TOPPIZZA, i miei dieci morsi più che meritevoli di segnalazione
di Marco Galetti
L’amo, non l’amo, l’amo.
Dopo il gioco con i petali : 10TOPPIZZA, i miei dieci morsi più che meritevoli di segnalazione, campani si diventa…
Sul mio personalissimo podio ho scelto di mettere l’incontro ravvicinato con Daniele Ferrara e quindi con la pizza con la P maiuscola, ora lui è a Pontecagnano, ma il morso alla sua P1, in quel di Lissone, è quello che mi ha ulteriormente fatto avvicinare a questo disco volante&filante, stella luminosa nel firmamento del cibo.
Questo è un elenco fatto di Margherite&Marinare che mi hanno emozionato, così come molti dei pizzaioli che le hanno preparate per me e con i quali sono rimasto in contatto, è una dichiarazione d’amore quindi, ma anche d’intenti, per quanto condizionato ho cercato di essere super partes, se involontariamente qualche pizza è rimasta fuori me ne scuso, posizioni inadeguate, ingiuste ed incomprensibili sono da imputare a me, l’onestà intellettuale ha subito una battuta d’arresto scontrandosi con le ragioni del cuore e dell’amicizia, è un mondo difficile…
Lipen, Triuggio, la Marinara di Corrado Scaglione
La Terrazza, Bettolino di Mediglia, la Marinara con cornicione ripieno di mozzarella ricotta e pepe
Beach 93, Paestum, la Margherita di Raffaele Russo
Da Zero, Vallo della Lucania, la Cilentana Sbagliata
Made in Sud. Aicurzio, la Mini Marinara con piennolo in aggiunta di Fabio Fiorenza
Starita, Milano, la Marinara Starita
Rossopomodoro, San Donato Milanese, la Pomodorosa
Fuori concorso, anche se meriterebbe il podio, il pan brioche con battuta di manzo, cime di rapa, nocciole e maionese alla senape di Simone Padoan, forse ci vorrebbe un campionato a parte per questa tipologia, purtroppo competitors all’altezza ce ne sono ben pochi, ma è un sentiero tracciato e percorribile che per essere intrapreso senza il rischio di perdersi necessita di un requisito ulteriore oltre a quello imprescindibile dell’amore per l’arte bianca, la conoscenza approfondita delle tecniche di cucina e degli accostamenti dei sapori.
5 Commenti
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scendi scendi che almeno un paio te le faccio sostituire, pur non essendo io un amante estremo dle disco condito…
Quasi tutte suonano una melodia campana, come potrebbe essere diversamente… comunque, stanco di tenere in caldo i bolliti, scenderò io.
P.S.: la mia quota rosa, sconcertata, mi sta chiedendo come io abbia potuto escludere Pignalosa a Salerno, semplice, ho perso la foto…
Della terra lombarda mancano sicuramente le pizze di Bruno De Rosa del Montegrigna in quel di Legnano.
Un punto di riferimento giu’ al nord
D’istinto credo che con la Pomodorosa abbiamo ottenuto la quadratura del cerchio pardon del disco.Stupidate a parte trovo davvero molto intrigante il condimento a sezioni(forse i ricordi vanno alla quattro stagioni)nonché esteticamente molto attraente.PS.Partendo dal suo amore pubblicamente dichiarato la domanda nasce spontanea:ma lei quando marinava la scuola andava con la Margherita o la Marinara? Con simpatia FM
Marinai meno di quel che avrei dovuto cogliendo meno fiori di quel che avrei potuto, il rimpianto ha un nome, che, come il profumo delle prime pizze, non si fa dimenticare, Leila.
@Denny, Legnano è in agenda…