Slow wine Magazine: comprate subito il secondo numero: Chianti, Amarone, bianchi della costa campana e Caberlot
80 pagine, 13 mappe con i migliori produttori localizzati, circa 300 vini recensiti. La traduzione è come sempre in tre lingue (italiano, inglese e tedesco). Un lavoro enciclopedico e molto accurato, creato apposta per gli appassionati, ma anche per i neofiti, visto che il linguaggio è semplice e racconta con dovizia di particolari tutti i territori descritti.
Ma veniamo subito ai contenuti (cliccate qui per visualizzarli). Quali sono i quattro argomenti trattati? L’Itinerario è dedicato al Chianti Classico, quello che abbiamo definito come il più bel vino del Mondo. Figlio di un territorio che paesaggisticamente ha pochi pari nel pianeta e una qualità media delle bottiglie altissima. Le nostre tre TOP dedicate al Chianti Cl. sono tutte da scoprire e da godere. Anche qui ci sono parecchie sorprese.
La Retrospettiva prende in considerazione due annate fenomenali dell’Amarone della Valpolicella, la 2000 e la 2005. Una sfida per oltre 40 vini per millesimo. Curioso anche vedere quale sia il nostro giudizio sulle due differenti versioni.
Le Nuove Frontiere fanno tappa di nuovo nel Sud della nostra penisola e in particolare sulla Costa Campana. Anche qui la bellezza del paesaggio non scherza: Ischia, Amalfi, Costiera Amalfitana, il Vesuvio e il Cilento. E i vini? Per tanti, soprattutto per gli stranieri sarà una soppressa positiva. Il racconto di un territorio unico, con una biodiversità viticola che ha pochi pari.
Infine, la Verticale. È di scena Il Caberlot, uno dei vin de garage più interessanti italiani. Un vitigno praticamente sconosciuto, coltivato unicamente da questa micro azienda toscana (aretina), scarsamente conosciuto in Italia, ma un’etichetta culto all’estero, con collezionisti che si strappano di mano le magnum a prezzi folli. Perché? Semplice. Le 25 annate recensite (tutte quelle prodotte nella sua storia) sono la chiara risposta a questa domanda.
Ma veniamo alle altre novità che vi proponiamo. La prima è che vi diamo la possibilità di acquistare il singolo articolo (1, 49 €) e il singolo numero (3,99 €). Poi è finalmente online anche la versione web di Slow Wine Magazine, cosa che dà la possibilità anche di lettura più agevole da computer e cellulari. Chiudiamo dicendo che per un’intera settimana tutti i prezzi che pratichiamo sono quelli per i soci Slow Food, con sconti superiori al 30%. Ma vi dovete affrettare, il tempo scorre rapido!